FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] del vescovo di Sarzana, Vincenzo Maggioli, lo costrinse a rifugiarsi a Carrara e poi lo condannò a morte in contumacia, istruì numerosi processi. Insomma schiacciò sul nascere l'insorgenza, mentre nel resto della Liguria essa seguitava a divampare, e ...
Leggi Tutto
CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] . Ma nessuno dei documenti segnalati fa mai riferimento al fatto clamoroso che si trattava ormai di una condanna emanata in contumacia. I tumulti popolari, che alla morte di Paolo IV avevano portato alla liberazione dei prigionieri del S. Ufficio e ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] del suo esercito occupando con proprie milizie il castello di Massumatico. Il podestà di Bologna rispose condannando a morte, in contumacia, il G., Nanne e una dozzina di loro congiunti. Ma la difesa di Bologna e degli altri domini già appartenuti ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] (fra i quali E. Chiesa, C. Dell'Avalle, A. Cabrini). Il tribunale militare di guerra di Milano lo condannava in contumacia a tre anni di reclusione. Il forzato esilio, peraltro presto superato in seguito all'amnistia di fine secolo (1899), determinò ...
Leggi Tutto
LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] veda l'opuscolo Giustificazioni. Ferdinando II il migliore dei re, Napoli 1851) rinfocolati dalla condanna a morte in contumacia inflittagli il 20 ag. 1853. Anche quando nel 1852 ottenne l'autorizzazione a risiedere in Piemonte, tra la collaborazione ...
Leggi Tutto
CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] , p. 184).
Il 21 nov. 1535 la diocesi di Casale veniva dichiarata vacante; nel 1536 il C. era condannato in contumacia alla privazione di ogni feudo e beneficio di cui fosse investito. Mentre l'Accolti, condannato a morte, veniva graziato in seguito ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] dei saggi, che guiderà la politica estera; un complesso sistema di garanzie e contropoteri (Magistrato tribunizio, contumacia, controlli incrociati, dittatura temporanea) mira ad impedire l'"usurpo" del potere esecutivo.
Nella parte finale del ...
Leggi Tutto
SACCHETTI, Franco
Michelangelo Zaccarello
SACCHETTI, Franco. – Nacque a Ragusa, l’odierna Dubrovnik, nel 1332. Il padre, Benci del Buono, abitava fra Venezia e la Dalmazia, dove si trasferì stabilmente [...] la fuga dell’accusato a Siena fu vista come un’ammissione di colpevolezza che lo portò alla condanna a morte in contumacia.
Nello stesso 1388 Firenze seguì con apprensione l’assedio di Padova da parte delle truppe viscontee alleate di Venezia contro ...
Leggi Tutto
SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] e l’Inquisizione di Siena aprì un procedimento nei suoi confronti che si chiuse nel 1591 con la condanna a morte in contumacia e la confisca di tutti i beni. Da allora in poi Sozzini poté contare solo sull’aiuto dell’amico Niccolò Buccella, medico ...
Leggi Tutto
UMBERTO III, conte di Moriana Savoia
Paolo Buffo
UMBERTO III, conte di Moriana Savoia. – Nacque intorno al 1135 verosimilmente entro i domini sabaudi; la tradizione che lo vuole nato ad Avigliana non [...] rapporti fra Umberto e Barbarossa, riscontrabile a partire dal 1184. In quell’anno il legato imperiale in Italia condannò in contumacia il conte per avere occupato la giurisdizione reclamata dal vescovo di Torino Milone nel luogo di Pianezza. L’anno ...
Leggi Tutto
contumacia
contumàcia s. f. [dal lat. contumacia, der. di contŭmax: v. contumace] (pl., raro, -cie). – 1. Nel diritto processuale penale, situazione di un imputato che, essendo stato citato in giudizio, si astiene dal comparire al dibattimento;...
contumace
agg. e s. m. e f. [dal lat. contŭmax -acis «arrogante, ostinato, renitente a una citazione o sentenza»]. – 1. Imputato in un processo penale o parte in un processo civile che si trovino in situazione di contumacia: dichiarare contumace...