BINDONI, Bernardino
Alfredo Cioni
È il minore dei Bindoni della prima generazione e nacque, come gli altri, nel territorio del ducato di Milano. Sono ignote la data della nascita, quella del suo trasferimento [...] et Zuan Antonio suo fiol sia bandito per anni cinque". Il B. era riuscito a porsi in salvo, ma dovette scontare per la sua contumacia una pena doppia di bando. Si ignora ove abbia trascorso questi anni; certo è che a Venezia non lo si trova più ed è ...
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CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] del cugino. Le diffide a presentarsi al processo non furono naturalmente raccolte e quindi si procedette contro di lui in contumacia condannandolo alla confisca dei beni, all'esilio eterno e infine a morte. Il cardinal Carafa ordinò ripetutamente la ...
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Uomo politico (Genova 22 giugno 1805 - Pisa 10 marzo 1872). Militante della Carboneria (1827-30), fu esule in Francia e in Svizzera. Allontanatosi dall’ideologia carbonara, maturò il progetto della Giovane [...] colpo di mano, ma il tentativo fallì e M., già colpito da una condanna a morte nel 1833, fu nuovamente condannato in contumacia. Tornato a Londra, dal suo periodico Pensiero ed azione, deprecò l'alleanza franco-piemontese, ma spronò i suoi aderenti a ...
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SENTENZA
Sergio Costa
È l'atto col quale il giudice dichiara esistente o inesistente la norma di legge pretesa. In genere, però, nel diritto positivo, col termine "sentenza" si intende designare il [...] per incompetenza, per nullità non sanata della domanda giudiziale, ecc.) o che assolve il convenuto in contumacia dell'attore. Le sentenze interlocutorie si sogliono distinguere a loro volta in preparatorie, provvisionali, incidentali, interlocutorie ...
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Marocco
Claudio Cerreti e Silvia Moretti
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(XXII, p. 388; App. I, p. 825, II, ii, p. 269; III, ii, p. 39; IV, ii, p. 403; V, iii, p. 352)
di Claudio Cerreti
Popolazione
Il censimento del 1994 ha registrato [...] socialista delle forze popolari (USFP) ‚Abd al-Rahman Yūsufī, poi, dopo 28 anni di esilio e una condanna a morte in contumacia, di uno dei fondatori dell'Unione nazionale delle forze popolari (UNFP) e dello stesso USFP, Muḥammad al-Baṣrī, confermò le ...
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, Famiglia originaria di Chieri in Piemonte, ove appartenne a uno degli alberghi di militi che per gran tempo dominarono quel ricco comune, e precisamente a quello dei Gribaldenghi, discendenti dagli antichi [...] ad indire pubbliche preghiere per lui che dopo esservi stato autorizzato da un breve pontificio e, condannato in contumacia alla deportazione, si appellò invano al congresso di Aquisgrana (1818) con una caratteristica Réclamation respectueuse. Morì ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] , Storia del diritto italiano, IV, p. 242 e nn. 61 e 62, che rinvia al Bertaldo; cf. anche Adriana Campitelli, Contumacia civile. Prassi e dottrina nell'età intermedia, Napoli 1979, pp. 72 s. dove si possono trovare numerosi esempi di inuestitio cum ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] a questo ufficio, dato che i savi restavano in carica solo per sei mesi, cui facevano seguito altri sei mesi di "contumacia". Inoltre questa carica non poteva diventare appannaggio di poche Case o casati, in quanto nel collegio dei savi (del quale ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] 1507, il C. ferì di spada un tale Giovanni Rossini che dopo pochi giorni morì. Chiamato in giudizio, fu condannato a morte in contumacia l'8 ott. 1507 (ibid., p. 36).
Inseguito dalla condanna, il C. riparò a Parma presso l'abbazia benedettina di S ...
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Giuseppe Trisorio Liuzzi
Abstract
Oggetto della presente voce è lo studio delle controversie in materia di locazione, controversie che dopo la riforma del 1990 sono state sottoposte ad un unico rito [...] che caratterizzano il processo in esame, nel quale trovano comunque applicazione istituti propri del processo ordinario (contumacia, interruzione, sospensione, estinzione, ecc.).
Competente per materia è il tribunale in composizione monocratica e per ...
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contumacia
contumàcia s. f. [dal lat. contumacia, der. di contŭmax: v. contumace] (pl., raro, -cie). – 1. Nel diritto processuale penale, situazione di un imputato che, essendo stato citato in giudizio, si astiene dal comparire al dibattimento;...
contumace
agg. e s. m. e f. [dal lat. contŭmax -acis «arrogante, ostinato, renitente a una citazione o sentenza»]. – 1. Imputato in un processo penale o parte in un processo civile che si trovino in situazione di contumacia: dichiarare contumace...