Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] in poi aveva avuto sempre più di un capo. L'inizio della dominazione di C. sulle provincie orientali fu contrassegnato dalla controversiaariana, dal concilio di Nicea (325) e dalla celebrazione dei vicennali del suo impero, che fu rinnovata l'anno ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] apologisti della fede contro i gentili e i Giudei, e dai difensori dell'ortodossia contro gli eretici, massime nella controversiaariana, fu applicata al Verbo, Figlio di Dio, coeterno e consustanziale al Padre.
Né questa dottrina si può confondere ...
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Vescovo di Cesarea (di Palestina), dove forse era nato, tra il 260 e il 265. Durante molti anni visse in stretta relazione con Panfilo che, diventato presbitero della Chiesa, aveva fondato in Cesarea un [...] ecclesiastici e politici incomincia dopo il 323, quando Costantino è unico imperatore, ed E. si trova immischiato nella controversiaariana, sostenendo Ario contro il vescovo Alessandro. Perciò E. fu condannato nel concilio di Antiochia; ma a Nicea ...
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È il nome di due personaggi del sec. IV, padre e figlio, il secondo dei quali ha particolare importanza nella storia del pensiero cristiano.
Ma nemmeno Apollinare il Vecchio è insignificante. Nativo di [...] nelle tradizioni speculative dell'ellenismo. Quando egli incominciò a diffondere le sue idee cristologiche, lo sviluppo della controversiaariana aveva già condotto a far riconoscere le due necessità, ugualmente vitali, di affermare cioè la completa ...
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ILARIO vescovo di Poitiers, santo, dottore della Chiesa
Mario Niccoli
Nacque a Poitiers da una famiglia pagana, al principio del sec. IV. I motivi che l'avrebbero indotto a convertirsi sono esposti [...] allegoristica origeniana; un Contra Auxentium; tre inni autentici e gli scritti (fonte preziosa per la storia della controversiaariana) De Synodis, composti dopo il 358 soprattutto per informare gli Occidentali delle lotte trinitarie orientali, e i ...
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Vescovo ariano, fra i più equivoci che la controversia abbia manifestati. Consacrato vescovo di Germanicia nella Commagene (331), nel 357 cercò di farsi eleggere alla sede di Antiochia: l'imperatore Costanzo, [...] und der Glaubensregel, Cristiania 1879, pp. 176-185) e qualche altro breve frammento.
Bibl.: Vedi, olter a tutte le storie della controversiaariana (v. arianesimo), Loofs, in Realencyclopädie für protestantische Theologie, V, pp. 577-580. ...
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Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] egli non sarà stato estraneo ai gravi conflitti che turbavano da tempo la chiesa egiziana: lo scisma meleziano e la controversiaariana iniziata sotto il vescovo Alessandro (m. 328) e culminata nel concilio di Nicea (325), dove sembra che A., ancora ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] s.v., coll. 631-59.
E. Caspar, Geschichte des Papsttums, I, Tübingen 1930, pp. 166-95.
Sull'attività di L. nel contesto della controversiaariana, cfr. G. Bardy, in Histoire de l'Église, a cura di A. Fliche-V. Martin, III, Paris 1950, pp. 142-55, 249 ...
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LUCIFERO di Cagliari
Vescovo di questa città, fu nell'inverno 354-55 mandato, con altri, da papa Liberio presso l'imperatore Costanzo, a chiedergli la convocazione di un nuovo concilio per risolvere [...] la controversiaariana. Ma chi nel sinodo, tenuto nel 355 a Milano, non volle sottoscrivere la condanna di Atanasio, fu esiliato: e tra gli altri L., inviato a Germanicia di Commagene, poi a Eleuteropoli di Palestina, finalmente nella Tebaide. Qui si ...
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GIORGIO di Laodicea
Mario Niccoli
Nato ad Alessandria circa il 290, morto dopo il 360, fu, durante la controversiaariana, uno degli esponenti del partito cosiddetto semiariano (v. arianesimo, IV, p. [...] 296) affermante contro le negazioni radicali degli anomei (v.) che il Figlio è ὅμοιος κατ'οὐσίαν "simile nell'essenza" al Padre. La sua posizione non ci appare peraltro sempre chiara: in un primo momento ...
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