BECCARI (Beccaria, de Beccariis, de Bechariis), Antonio
Adriano Prosperi
Non se ne conosce la data di nascita. Il 1º genn. 1498 in Ferrara vestì l'abito di S. Domenico. Un'intensa attività di studioso [...] e con la notifica dell'obbligo di denunciare gli eretici, e si mostra chiaramente ispirato ad un programma controriformistico di pura restaurazione disciplinare che doveva trovare larga approvazione nell'Aleandro. Fra l'altro, vi si trova chiaramente ...
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FERRARI, Giorgio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cremona nel 1539 o 1540 (cfr. Masetti Zannini, p. 129 n. 82).
Agli inizi della sua carriera lo troviamo a Venezia, dove svolse funzioni prevalentemente [...] nell'ambito della Stamperia del popolo romano, è ovvio che la produzione dei F. sia perfettamente inquadrata nel clima controriformistico della Roma della fine del Cinquecento. La prima edizione sottoscritta da lui "in aedibus Populi Romani" è la ...
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CONSOLINI (Consolino), Pietro
Anna Foa
Nacque a Monteleone di Fermo il 25 nov. 1565 da Vittorio e da Santa Fortuna. Dopo i primi studi a Fermo, proseguì gli studi a Roma, dove viveva un suo zio, Stefano [...] approvate da Paolo V nel 1612, così fedeli allo spirito di Filippo Neri.
Morì a Roma il 31 genn. 1643.
Tipica figura controriformistica, il C. sembra vivere di luce riflessa, e il suo posto nella storia è affidato ai cinque anni in cui fu il bastone ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] , Beatrice Martina; e in questo accostamento è probabilmente da vedere la propensione per una partecipazione al moto controriformistico improntata a profonda pietà e ad una austera spiritualità, ma aliena da rigorismi ed estremismi.
Morì in Napoli ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] Poccetti, il Passignano, il Ligozzi e il Boscoli, venne elaborata una concezione dell'arte strettamente aderente ai canoni controriformistici (Gregori, 1950, p. 12).
Una memoria conservata nell'Archivio capitolare di S. Maria presso S. Celso a Milano ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] esiti antiscolastici e talora materialistico-libertini. Questo complessivo movimento intellettuale si era avuto nonostante il rigore controriformistico del granducato di Cosimo III (1660-1723), e l'Ordine gesuitico tese a vedervi una minaccia ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] che esulano da tale materia, come per esempio il nesso che lega, nell'ottica repressiva del disciplinamento controriformistico, il patrimonio folklorico delle credenze popolari, dei pronostici contadini ecc., alle pratiche stregonesche ("De vana ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] , ne faccino varii e poco certi discorsi. Questo ha mosso me a scrivere la Relatione presente". In questo contesto controriformistico, che resta il massimo referente ideologico, non pare che sia accettabile la proposta di considerare lo scritto del C ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] . L'immagine ideale del governatore che il B. tratteggia è rigidamente conservatrice e tutta intrisa di quel moralismo controriformistico, che si manifesta nella continua e stizzosa polemica contro il Machiavelli, e più ancora nella intenzione di ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] voto fortemente voluto dalla città di Modena. Infatti, con mirabile intento descrittivo unito a un rigoroso impianto controriformistico, il L. illustra nel registro superiore la rappresentazione simbolica della richiesta dei santi Omobono, Geminiano ...
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controriformistico
controriformìstico agg. [der. di controriforma] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Controriforma, e in partic. ai suoi aspetti negativi (l’opera c. della Chiesa cattolica), o a una controriforma (nel sign. estens.); oppressione...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...