DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] Poccetti, il Passignano, il Ligozzi e il Boscoli, venne elaborata una concezione dell'arte strettamente aderente ai canoni controriformistici (Gregori, 1950, p. 12).
Una memoria conservata nell'Archivio capitolare di S. Maria presso S. Celso a Milano ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] esiti antiscolastici e talora materialistico-libertini. Questo complessivo movimento intellettuale si era avuto nonostante il rigore controriformistico del granducato di Cosimo III (1660-1723), e l'Ordine gesuitico tese a vedervi una minaccia ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] che esulano da tale materia, come per esempio il nesso che lega, nell'ottica repressiva del disciplinamento controriformistico, il patrimonio folklorico delle credenze popolari, dei pronostici contadini ecc., alle pratiche stregonesche ("De vana ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] , ne faccino varii e poco certi discorsi. Questo ha mosso me a scrivere la Relatione presente". In questo contesto controriformistico, che resta il massimo referente ideologico, non pare che sia accettabile la proposta di considerare lo scritto del C ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] . L'immagine ideale del governatore che il B. tratteggia è rigidamente conservatrice e tutta intrisa di quel moralismo controriformistico, che si manifesta nella continua e stizzosa polemica contro il Machiavelli, e più ancora nella intenzione di ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] voto fortemente voluto dalla città di Modena. Infatti, con mirabile intento descrittivo unito a un rigoroso impianto controriformistico, il L. illustra nel registro superiore la rappresentazione simbolica della richiesta dei santi Omobono, Geminiano ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] ultimi anni della sua vita, trascorsi in uno stato di grave infermità, furono dedicati alla teorizzazione del cattolicesimo di ispirazione controriformistica. Morì nel 1598.
L'ambiente in cui si formò il C. è quello della cultura napoletana di fine ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] di quella in uso, da realizzarsi in uno schema di studi decennali ispirati alla più chiusa osservanza del cattolicesimo controriformistico: da esse il B. si riprometteva una rinascita del clero, da lui vista come essenziale alla tutela delle future ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] che il Tasso gli richiedesse quelle precisazioni di carattere teologico necessarie nella triste revisione che l'ambiente controriformistico reclamava; ai suoi pareri, e a quelli dei Bargeo, si devono l'attenuazione dei passaggi erotici, la ...
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FRANCHI (De Franchi), Girolamo de (fra' Girolamo da Genova)
Maristella Cavanna Ciappina
Scarne e labili le notizie biografiche: nato a Genova tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento da uno dei molti [...] Chiavari, lettore di teologia e contemporaneamente, il 13 nov. 1567, la carica arcivescovile era assunta con energico piglio controriformistico da Cipriano Pallavicino.
Fonti e Bibl.: Genova, Bibl. universitaria, Mss. E VII, 15: Lettere di Pio V papa ...
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controriformistico
controriformìstico agg. [der. di controriforma] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Controriforma, e in partic. ai suoi aspetti negativi (l’opera c. della Chiesa cattolica), o a una controriforma (nel sign. estens.); oppressione...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...