RAO, Giovanni Francesco
Francesco Di Chiara
RAO, Giovanni Francesco. – Nacque a Taormina nel 1533 da Francesco, dottore in legge di origini messinesi, e da Antonia Grugno, nobile di Taormina dalla cui [...] del suo personaggio si arricchì di un ulteriore connotato, una spiccata devozione cattolica. In pieno spirito controriformistico e a fini salvifici, entrò ottantaduenne nella Compagnia di Gesù quale fratello laico. Pronunciò i voti solenni ...
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CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] di ricognizione, e a questo punto degli studi non può che essere riconosciuta una generica equivalenza di clima culturale controriformistico (ma si veda su questo, Frabetti, 1972).
Nel 1588 il C. venne nominato socio dell’Accademia fiorentina, la ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] del bambino Simone, il cui culto fu autorizzato in ambito locale solo da Sisto V, nel 1588, in pieno clima controriformistico (esso fu abrogato ufficialmente solo nel 1965, dopo il concilio Vaticano II).
Il G., cessato il clamore della controversia ...
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MORONE, Cataldo
Marco Leone
(in religione Bonaventura). – Nacque a Taranto nel 1560 da Marco, esponente di un’agiata famiglia cittadina, e da Franceschina De Caressina. Ebbe un fratello di nome Bartolomeo. [...] per alcuni spunti autobiografici, questi componimenti devoti, italiani e latini, sviluppano temi di pretto conio controriformistico, secondo una rilevata chiave penitenziale e morale e una ricercata polimetria (capitoli, sonetti, terzine dantesche ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] formano quasi un capitolo a parte nella produzione artistica del C. - e più contenute e contrite sterzate di tipo devozionale e controriformistico, quali la Assunzione di Airola (1600; ill. n. 180, in Di Dario Guida. 1976), o, la Madonna e santi di ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] con il movimento per la moltiplicazione delle feste, soprattutto patronali, che fu una caratteristica del cattolicesimo controriformistico. Essa rappresentò un'eco interessante nell'Italia meridionale della polemica, iniziata nel sec. XVIII, contro ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] Piazza le pale dell'Annunciazionein S. Nicolò di Schio, in Vicenza, XVI (1974), s, pp. 16-19; A. Niero, Un episodio controriformistico di arte veneziana: l'epurazione "Post-mortem" del capp. Paolo Piazza, in Arte veneta, XXVIII (1974), pp. 296 s.; R ...
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NEGRI, Virginia
Elena Bonora
NEGRI, Virginia (in religione Paola Antonia). – Nacque nel 1508, ultimogenita di Lazzaro e di Elisabetta Doria, probabilmente a Castellanza nella pieve di Olgiate Olona [...] da una biografia che ne disegnava un profilo di edificante virtù e obbedienza consono al mutato clima controriformistico.
Una tortuosa vicenda censoria scandita da proibizioni e correzioni da parte delle autorità ecclesiastiche, da autocensure e ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] nella pittura. Aveva iniziato la sua carriera quando gli ideali estetici del manierismo venivano soppiantati dall'interesse controriformistico per il realismo, la precisione e il pietismo nelle rappresentazioni di soggetti religiosi. Il C. trasformò ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] che nel libero gioco politico trovava la sua ragione di vita, a contrastare ogni atteggiamento di chiusura in senso controriformistico, a favorire per quanto possibile la conservazione di una situazione aperta di dialogo tra cattolici e riformati. Un ...
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controriformistico
controriformìstico agg. [der. di controriforma] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Controriforma, e in partic. ai suoi aspetti negativi (l’opera c. della Chiesa cattolica), o a una controriforma (nel sign. estens.); oppressione...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...