DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] ortodossia. I decreti sinodali accoglievano infatti nella maniera più esplicita le norme tridentine e le successive precauzioni controriformistiche: furono poste le premesse per l'abolizione del rito greco nel Salento, si vietò la discussione, specie ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] "spiritualità" della Controriforma. E, a questo proposito, basterebbe fare una comparazione con le composizioni religiose controriformistiche contenute nelle Opere toscane di L. Battiferri, uscite in quel tempo a Firenze e vivamente applaudite da ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] , di autentiche personalità artistiche, sta a testimoniare il perpetuarsi nel secolo scorso di antiche tradizioni controriformistiche che costringevano i ballerini, come i comici, a far fronte comune nell'ambito di ghettizzazioni familiari ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] ancorati, non costituivano affatto una rottura, ma andavano interpretati nella tradizione, con rinvii a concezioni controriformistiche che ridefinivano l’atteggiamento della Chiesa verso il mondo moderno, dei cui principi (di origine cristiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] ’intera personalità che, tuttavia, più che seguire le esigenze della logica mercantile, evidenzia robuste venature controriformistiche. Autore prolifico e traduttore anche di opere teologiche, combattente (a Lepanto), indagatore della realtà politica ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] fiato e colore ai bordi della laguna), irrobustita poi - di contro alle turbanti e sottili obiezioni controriformistiche - coll'innesto della perentoria affermazione sarpiana della «sopranità» anche nelle «cose sacre ed ecclesiastiche», ravvivata ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] cristiana in cui si insegnava a leggere anche alle bambine fu il risultato di un felice incontro tra istanze controriformistiche e desiderio delle donne di partecipazione attiva alla vita religiosa e sociale.
Fin dal primo Cinquecento la volontà di ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] sollecitazioni dei non credenti. Attenzione necessaria e vitale per una Chiesa ancora impastoiata nelle polemiche controriformistiche e paleoclericali ereditate dal secolo precedente. Un’attenzione presto confusa, tuttavia, da una “ossessione per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] religiosi, simmetrie che invece compaiono con dichiarata enfasi e con contraccolpi volumetrici importanti nelle chiese controriformistiche boeme e del Seicento mitteleuropeo.
Vittone sviluppa autonomamente le performances di Guarini, giungendo a una ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] del Micanzio; né al livello ufficiale si riteneva opportuno porre ostacoli all'attività di istituzioni tipicamente controriformistiche come la Casa dei Catecumeni, che promuoveva la conversione degli Ebrei al cristianesimo isolandoli dal loro ...
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controriformistico
controriformìstico agg. [der. di controriforma] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Controriforma, e in partic. ai suoi aspetti negativi (l’opera c. della Chiesa cattolica), o a una controriforma (nel sign. estens.); oppressione...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...