BERNERI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1634. Non si hanno notizie sulla sua formazione letteraria, latina e volgare, né sulla sua vita pubblica, che dové del tutto identificarsi con la carriera [...] ; la plebe, viziata da secoli di parassitismo, aveva la boria propria dell'ignoranza e le buone intenzioni della Controriforma: plasmava i propri campioni sopra i fantocci del poema eroicomico e del melodramma.
Il Meo Patacca ovvero Roma in ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] s., XXIV-XXIX, 3-25; N. Mangini, La tragedia e la commedia, in Storia della cultura veneta, 4, Il Seicento, I, Dalla controriforma alla fine della Repubblica, Vicenza 1983, pp. 299 s., 306 s., 312, 325; M. Calore, Dai trionfi di un viceré al teatro ...
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controriformista
s. m. e f. [comp. di contro- e riforma; nel sign. 2, der. di controriforma] (pl. m. -i). – 1. Chi, o che, è contrario a una riforma. 2. In senso storico, sostenitore o seguace della Controriforma o di una controriforma (nel...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...