PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] e le scienze occulte, in Physis, II (1983), pp. 251-278; M. Gabriele, L’alchimista M. P.: un rosacroce nella Roma controriformista, in La città dei segreti. Magia, astrologia e cultura esoterica a Roma (XV-XVIII), a cura di F. Troncarelli, Roma 1985 ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] quelli slavi. La rarità di quest'opera in Italia deriva probabilmente dall'intervento delle autorità ecclesiastiche che, in clima controriformista, ne ordinarono la distruzione. A tale richiesta si oppose nel 1559 il Comune di Pavia, e in realtà il ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] 1970, ad ind.; F. Diaz, Il Granducato di Toscana. I Medici, Torino 1976, ad ind.; R. De Maio, Michelangelo e la Controriforma, Roma-Bari 1978, pp. 320, 339 s.; F. Diaz, L'idea di una nuova élite sociale negli storici e trattatisti del principato ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] del gusto arcadico e fissa per la Stampa il momento di totale recuperó dopo le perplessità derivanti dalla poetica controriformista e dal gusto barocco. Più interessante è la traduzione del teatro di Terenzio (Le Commedie tradotte in verso sciolto ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] un personale contenuto ironico e il dileggio che prelude alla vanità buffonesca dei poema eroicomico ove l'impegno controriformista si maschera dietro la malintesa letterarietà dell'autoderisione.
Del. resto già il Ponchiroli ha molto Opportunamente ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] immediatamente posteriori al concilio di Trento, anche perché il suo tipo di santità sembrava adattarsi bene alla sensibilità religiosa controriformista. Tra la fine del Cinquecento, e la metà del Seicento si ebbero infatti almeno sei biografie di C ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] e pubbliche mescolati a schizzi in cui compaiono vedute di monumenti antichi quali l’Arco di Costantino e i Fori (Tra Controriforma e Novecento, 2009, n. 22). Sempre nel 1616 vinse il concorso indetto da Cosimo II per l’ampliamento di palazzo Pitti ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] nell'imitazione schematica di un esausto classicismo che cede non di rado di fronte a un più tenace e risentito spirito controriformista: "Veramente siani polvere ed ombra, / E nostra vita, che ne par si bella /È solo undì, che', n aprir chiude il ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] le trattative non andarono in porto e l'artista fu costretto a rimanere immerso nel conformistico clima della Roma della Controriforma, di cui divenne uno degli interpreti più significativi.
Databili al 1576-1577 sono i lavori del C. per il secondo ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] importante alla propaganda cattolica e avrebbero avuto un profondo influsso sulla progressiva elaborazione del pensiero controriformista, poi cristallizzatosi nelle deliberazioni del Concilio di Trento.
Vestiti gli abiti francescani, Pio morì a ...
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controriformista
s. m. e f. [comp. di contro- e riforma; nel sign. 2, der. di controriforma] (pl. m. -i). – 1. Chi, o che, è contrario a una riforma. 2. In senso storico, sostenitore o seguace della Controriforma o di una controriforma (nel...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...