I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] dei martiri’ immaginata ed esaltata dai riformatori e dagli umanisti del XVI secolo e che anche la Chiesa della Controriforma finì con il prendere a modello. Si tenga poi presente che già Origene, intorno alla metà del III secolo, interloquisce ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] , Laudi e canti religiosi per l’esercizio spirituale della dottrina cristiana al tempo di Roberto Bellarmino, in Bellarmino e la Controriforma, Atti del simposio internazionale di studi (Sora 1986), a cura di R. de Maio, A. Borromeo, L. Gulia, et al ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] ecclesiastica, al clero regolare, vale a dire a quella che è stata definita la "struttura portante della Chiesa della Controriforma". L'atteggiamento di I. nei confronti di quest'ultimo appare, infatti, abbastanza indeciso: da un lato si richiamano i ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] . Essi furono periodicamente e variamente perseguitati; aderirono alla Riforma svizzera e da essa furono ‘rifondati’ teologicamente; dalla Controriforma furono sterminati in Calabria, dove una parte di loro si era insediata dal secolo XIV; gli altri ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] ). La sua condotta di vita appariva agli osservatori poco in linea con il modello di cardinale che la nascente Controriforma stava imponendo: il poeta e traduttore inglese Robert Tofte, che fu a Roma durante i primi anni del pontificato Aldobrandini ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] che sembravano soffocate dalla istituzionalizzazione e dall'eccessivo monopolio curiale configuratosi con la piena età della Controriforma.
Ancora in ambiente bolognese maturano le altre opere del Lambertini, arricchite in successive edizioni: le ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] del Settecento: Napoli e Bologna, la procedura inquisitoriale, V, Roma 1990, pp. 19 ss.; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo di eresia, Bologna 1992, p. 170; P. Scaramella, "Con la croce ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] cura di Maria Grazia Mara) e l’epoca della Riforma (con interventi sulla religione nel Rinascimento, sulla Controriforma, su Cesare Baronio). Mostrando una predilezione anche per ampie sintesi, dalla ricostruzione delle vicende del cattolicesimo dal ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] .; U. Rozzo, La biblioteca "ideale" del nunzio Facchinetti (1568), in Id., Biblioteche italiane del Cinquecento tra Riforma e Controriforma, Udine 1994, pp. 191-234; A. De Benedictis, Repubblica per contratto. Bologna: una città europea nello Stato ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] , dalla diffusione di un fenomeno bizzarro come quello del «cicisbeismo»15. L’egemonia cattolica sulla penisola dalla Controriforma in avanti aveva contribuito a fiaccare il carattere degli italiani, diffondendo una morale lassista, un’attitudine all ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...