GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] del Settecento: Napoli e Bologna, la procedura inquisitoriale, V, Roma 1990, pp. 19 ss.; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo di eresia, Bologna 1992, p. 170; P. Scaramella, "Con la croce ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] l’Enchiridion (1579), e J. Bretkūnas, autore di una Postilla (1591) e di una traduzione della Bibbia (1579-90). La Controriforma non tardò a farsi sentire e partì dai territori del Granducato. In quest’epoca in cui i nobili, pur riconoscendosi nella ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] cura di Maria Grazia Mara) e l’epoca della Riforma (con interventi sulla religione nel Rinascimento, sulla Controriforma, su Cesare Baronio). Mostrando una predilezione anche per ampie sintesi, dalla ricostruzione delle vicende del cattolicesimo dal ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] , Svezia). Il papato perse progressivamente la centralità politico-ideologica avuta ancora nel Cinquecento (Concilio di Trento, Controriforma e nuovi ordini missionari) e fu confinato al rango degli altri antichi Stati italiani. Essi non erano ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] , Muzio Oddi, architetto urbinate del Seicento, in Urbinum, VI (1932), 6, p. 9; L. Firpo, Lo Stato ideale della Controriforma: Ludovico Agostini, Bari 1957, s.v.; L. Moranti, Bibliografia urbinate, Firenze 1959, s.v.; H. Olsen, Federico Barocci ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] ss., 41; S. Gigante, Storia del Comune di Fiume, Firenze 1928, p. 42; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, Bari 1964, pp. 221 s.; A. Prosperi, Traevangelismo e controriforma, G. M. Giberti (1495-1543), Roma 1969, p. 6. ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] 'ambasciata romana cfr. anche: Nunziature di Venezia, II, a cura di F. Gaeta, in Fonti per la storia d'Italia, 45, Roma 1960, pp. 39, 43, 45, 49, 63, 73, 83, 85 s., 95; A. Prosperi, Tra evangelismo e controriforma. G. M. Giberti, Roma 1969, p. 166. ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] degli ambasc. al Senato. Indice, Roma 1959, pp. 9-10; G. Cozzi, Federico Contarini: un antiquario venezianotra Rinascimento e Controriforma, in Boll. dell'Ist. di storia della soc. e dello Stato veneziano, III (1961), p. 200; Id., Galileo Galilei ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze nella storia e nell'arte, Firenze 1972, II, pp. 635-38; A. D'Addario, Aspetti della controriforma a Firenze, Roma 1972, pp. 546 s.; F. Diaz, Il granducato di Toscana. I Medici, Torino 1976, pp. 243, 366, 383, 386 ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] : il rogo di G. Bruno a Roma, in Campo de’ fiori, il 17 febbraio 1600.
Stiamo entrando nei «secoli bui» della Controriforma, se non vi fosse a resistere la flebile candela valdese (in tenebris lux) e il nicodemismo, la «dissimulazione onesta» di T ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...