Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] influenza risultò ridotta a nicchie marginali. Così l'Italia, sede del papato, poté erigersi a baluardo della Controriforma.
Il trionfante spirito controriformistico, ostile a ogni forma di libertà intellettuale e religiosa, portò nella seconda metà ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] elasticità nei confronti dei riformati. Egli aveva risentito assai più di Ludovico l'influenza politico-religiosa della Controriforma, donde un atteggiamento di assoluta intransigenza verso i protestanti, che costituì il limite più grave della sua ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] 121-220 (registro di lettere del G.); IV, pp. 71-95, 164-177; Ibid., I. Cantoni, Francesco Patrizi e F. G., ermetismo e Controriforma fra la Ferrara degli Este e la Guastalla dei Gonzaga, dattiloscritto, pp. 2, 6, 7-9, 11 s., 17, 18, 20 s.; T. Tasso ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] -Roma 1895, pp. 117 s., 121, 136, 181, 215, 219, 246, 256 s., 279, 285; M. Del Piazzo, Gli ambasciatori toscani del Principato (1537-1737), Roma 1953, pp. 26 s., 80, 109, 134; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, p. 541. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] (1578-1657) fu parte di un più generale avanzamento della scienza e della pratica medica. Nella patria della Controriforma e del solidarismo cattolico, intenti scientifici, edificanti e caritativi si fusero nello sviluppo di un’elevata capacità di ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] toscani, I (1929), pp. 12, 15 s.; M. Del Piazzo, Gli ambasciatori toscani del principato, Roma 1951, ad indicem; R. Cantagalli, La guerra di Siena, Siena 1962, ad indicem; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, pp. 159, 497. ...
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CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] 23 sett. 1575; Ibid., Provved. alla Sanità, Necrologi, reg. 846; G. Cozzi, F. C.: un antiquario veneziano tra Rinascimento e Controriforma, in Boll. dell'Ist. di storia della società e dello Stato veneziano, III (1961), pp. 190 ss.; M. T. Cipollato ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] Chicago 2009, pp. 24-27, 40; Y. Loskoutoff, La symbolique du pape Sixte-Quint et des Peretti-Montalto…, Paris 2011, pp. 309-345; G. Fragnito, Storia di Clelia Farnese. Amori, potere, violenze nella Roma della Controriforma, Bologna 2013, ad indicem. ...
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DELL'ANTELLA, Donato
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 20 febbr. 1540 da Bartolomeo di Filippo e da Agnoletta Guicciardini.
Il padre (Firenze 1489-1558) dopo la morte del fratello maggiore Giovanni, [...] 500, Firenze 1928, p. 18; L. von Pastor, Storia dei papi, Roma 1942, X, pp. 428 s., 774; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, pp. 545, 554; F. Diaz, Il granducato di Toscana. I Medici, Torino 1976, pp. 242 s., 264, 356, 366 ...
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PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] , Modena 1993, ad annos; A. Barbieri, Maschi bizzosi e savie donne, Reggio Emilia 1999; I Pio e lo Stato di Sassuolo, Sassuolo 2000; G. Fragnito, Storia di Clelia Farnese. Amori, potere, violenza nella Roma della Controriforma, Bologna 2013, passim. ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...