GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di Trento contribuì ad alienargli la stima di Paolo III e dimostrò quanto fossero diventati anacronistici, nella nuova realtà della Controriforma, prelati del suo stampo.
Nei giorni migliori della sua vita accanto ai Farnese l'influenza del G. nell ...
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Svizzera
Stato dell’Europa centrale.
Antichità
Incerto è l’originario popolamento degli abitanti della S. per le età più antiche, e ancora nel periodo di La Tène (secc. 5°-1° a.C.). La data d’immigrazione [...] passi tra il Lago di Zurigo e la Rezia (guerra per il Toggenburg), stabilitosi definitivamente (fino alla Controriforma) il principio dell’inscindibilità della politica della Confederazione, i cantoni apparvero come un blocco fortissimo che, grazie ...
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ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] questi avvenimenti.
Se Ferdinando II è noto nella storia come sovrano dalla vita rigida e devota e come sostenitore della Controriforma, sua moglie in questo gli fu vicina.
Due donazioni furono fatte da E. singolarmente. Nel 1627 fece costruire nella ...
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BADOER (Badouère nella forma francesizzata), Giacomo
Boris Ulianich
Nacque a Parigi fra il 1570 e il 1580. Suo padre, un ricco commerciante di origine veneziana, passato in Francia, vi aveva abbracciato [...] i quali miravano invece a rafforzare il loro influsso per sgretolare dall'interno il fronte dell'opposizione al papato della Controriforma. Il B. scelse il suo posto accanto ai gesuiti.
Fonti e Bibl.: Oltre quanto citato, cfr.: G. Galilei, Opere ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] 1968, pp. 305, 338; P. Pellini, Della historia di Perugia, Perugia 1970, III, p. 1053; A. D’Addario, Aspetti della controriforma a Firenze, Roma 1972, p. 532; C. Weber, Legati e governatori dello Stato Pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 814; E ...
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DANI, Iacopo
Carlo Vivoli
Incerta la data della nascita, che si presume avvenuta intorno al 1530 a Bruges, come risulta dal suo testamento, nel quale gli viene attribuito l'aggettivo di Bruggensis.
Si [...] Per le notizie intorno al tentativo di riforma della manomorta si veda N. Rodolico, Stato e Chiesa in Toscana durante la Reggenza lorenese, Firenze 1910, pp. 277-286; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1977, pp. 171-74, 534-47. ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] d’Egitto prosperò segnatamente sotto i Fatimidi (969-1171).
Età moderna
La situazione degli E. peggiorò con la Controriforma: non solo nei paesi cattolici, ma in tutta Europa essi furono costretti ad abitare in un quartiere separato (➔ ghetto ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] la lingua del popolo crebbe notevolmente nella seconda metà del 16° sec., favorito dall’avvento della Riforma e della Controriforma. A questi anni risale la stampa del primo libro lettone, una traduzione del Catechismus Catholicorum di P. Canisius ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] tende nuovamente a porre in rapporto con la Riforma il pensiero che animò Francesco Burlamacchi al suo tentativo. Al movimento controriformatore che si compié in Lucca per azione di governo e fuori di ogni diretto intervento dell'Inquisizione e della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] tutte le vite et opere de’ più chiari pittori (Dialogo di pittura, in Trattati d’arte del Cinquecento fra manierismo e controriforma, a cura di P. Barocchi, 1° vol., 1960, p. 135).
Si tratta di una precoce e significativa attestazione, al di fuori ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...