Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] », che andava spegnendosi in quegli anni, e cui si sovrapponeva quell'orientamento che più propriamente si indica come «controriforma». «Prelato d'una mansuetudine più ch'umana, di vita innocentissimo e di costumi irreprensibile», scriveva di lui il ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] l'interesse risorgimentale per la questione negli scritti di Bertrando Spaventa (ora nel volume Rinascimento, Riforma, Controriforma, Venezia, La Nuova Italia, 1928), di Francesco Fiorentino, La filosofia della Rinascenza, Milano, Signorelli, 1938 ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] e della produzione critica antica e moderna si possono consultare le ricche note bibliografiche di G. Petrocchi, P. A. tra Rinascimento e Controriforma, Milano 1948, pp. 343-380, e di F. Pertile ed E. Camesasca in Lettere sull'arte di P. A., III, 2 ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...