BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] XIII (1939), pp. 3-24; L. von Pastor, Storia dei papi, VII-IX, Roma 1950-1955, ad Indicem; M. Grosso-M. F. Mellano, La Controriforma nella arcidiocesi di Torino (1558-1610), Città del Vaticano 1957, I, pp. 66, 78, 104, 158; II, p. 155; M. Grosso, La ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] nel 1586 da s. Carlo Borromeo. Il conflitto confessionale era alimentato dall'atteggiamento del Papato della Controriforma, interessato più al rafforzamento del partito cattolico che al consolidamento dell'unione generale dei cantoni svizzeri al ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] sulla linea del facile parallelismo tra il corpo e lo Stato che tanta fortuna ebbe in clima di trionfante Controriforma. All'impostazione dottrinaria del vecchio corporativismo medievale il B. aggiunse in effetti solo la lustra di una sapienza medica ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] dal Reno fino al lago di Ginevra. Ma intanto anche il cattolicismo si rafforzava a sua volta, specie attraverso la Controriforma che, personificata da San Carlo Borromeo, s'irraggiava da Milano: fin dal 1555 i cantoni forestali erano riusciti a ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] Westphalicos conventus in Lutheranismum gestae (ibid. 1779) tracciò un profilo delle vicende della Riforma e della Controriforma nella diocesi di Salisburgo, con numerose notizie di prima mano tratte dall'archivio arcivescovile di Salisburgo e ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] vero e proprio modello episcopale dopo il passaggio dall'immagine pastorale tridentina a quella giuridico-canonistica della Controriforma. Più che dare spazio agli aspetti strettamente biografici, egli insisté, infatti, sulle virtù spirituali e sui ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] egli assicurò un carattere nazionale alla lotta da lui ingaggiata. La Castiglia già molto aveva fatto per il trionfo della Controriforma, dandole prima di tutto il Loyola e poi una fitta schiera di teologi e di filosofi scolastici restauratori della ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] dei due o tre piani su cui si svolge la letteratura nella Polonia del '500 non si giungerà mai - e anzi nel periodo della Controriforma si avrà di nuovo un distacco maggiore - poiché restano in buona parte distinti la cultura, i gusti, i bisogni e le ...
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Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] al giugno 2008, poi al 1° gennaio 2009, e successivamente di altri sei mesi, anche in vista di una ‘controriforma’, che si annuncia assai incisiva.
Consumatore e professionista
L’indagine non può allargarsi all’intero panorama normativo cui si è ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] delle forme concrete del dominio politico. Egli perciò, secondo una tendenza già diffusa nel pensiero italiano della Controriforma, riprendeva la distinzione di Bartolo tra nobiltà "naturale" e "politica", che diventava nel nuovo contesto uno ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...