Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] e compimento dopo il consumarsi dello scisma protestante ed il suo contenimento sul limes fortificato della c.d. Controriforma. Ma nella visione di Mario Falco, che qui si condivide, l’irresponsabile abbandono unilaterale, con buona pace della ...
Leggi Tutto
CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] e bibliografica, che, abbandonando ogni pretesa umanistica di storia della civiltà, fiorì in Europa nel periodo della Controriforma; in esso confluì in larga parte il manoscritto precedente delle Vitae aliquot virorum Neapolis urbis et provinciarum ...
Leggi Tutto
MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] i quali i cardinali Alessandro Farnese e Giovanni Morone. Il tema è tale da permettere un allineamento con le indicazioni della Controriforma e da autorizzare la dedica a un personaggio di spicco della corte romana dal quale il M. – nel frattempo in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] ecclesiologia nel ’400, «Memorie domenicane», n.s., 1988, 19, pp. 191-293, poi in Id., Lorenzo Valla. Umanesimo, riforma e controriforma. Studi e testi, Roma 2002, pp. 463-589.
R. Fubini, Lorenzo Valla tra il Concilio di Basilea e quello di Firenze ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] e i trattati "de honore et cavalleria". Si tratta dunque di una biblioteca coerente con i modelli dell'età della Controriforma, che riflette "il trionfo di una teologia controversistica, di una pastorale normativa, di un'ecclesiologia giuridica", che ...
Leggi Tutto
MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] pp. 161-164, 171; Id., A. M. da Gallese. Giurista e letterato (1500-1568), Napoli 1992; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d’eresia, Bologna 1992, pp. 338 s.; R. Savelli, La censura dei ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] Historicum Congregationis SSmi Redemptoris, XLVII (1999), pp. 205-238; Gregorio Barbarigo patrizio veneto vescovo e cardinale nella tarda controriforma (1625-1697), a cura di L. Billanovich - P. Gios, 2 voll., Padova 1999 (in partic. M.T. Bonadonna ...
Leggi Tutto
MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] udinese nel Cinquecento, in Memorie storiche forogiuliesi, XXXV-XXXVI (1939-40), pp. 237-243; E. Bonora, I conflitti della Controriforma. Santità e obbedienza nell’esperienza religiosa dei primi barnabiti, Firenze 1998, ad indicem.
E. Bonora ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] , sì che si possono già scorgere in lui talune caratteristiche della mentalità e dello stato d'animo degli uomini della Controriforma.
Quanto s'è detto, serve pure a spiegare il molto discusso "particulare" del G. Che in lui fossero vivissime l ...
Leggi Tutto
Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] nell'atto di stroncare la vita con una falce.
Nel 16° e 17° secolo, nel clima della Controriforma, la morte diventa uno strumento amministrato sapientemente come cerimoniale spettacolare, come atto pubblico esemplare, ma soprattutto come esercizio ...
Leggi Tutto
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...