CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] il rispetto dei sudditi e all'estero, particolarmente presso il pontefice, il favore indispensabile, specie in tempi di controriforma. Tale atteggiamento venne confermato anche quando, scoppiata la violenta contesa tra Paolo V e Venezia, il granduca ...
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CREARA (di Creario, a Creario, Creario, Crearius, Chrearius, de Crearijs, Chreari), Santo (Sante) Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Primogenito di Giovanni Battista di Panfilo, "beretàr" (cappellaio), [...]
Il C. si mostra invece insolitamente libero dall'artificiosa scenografia dei dipinti di maggiori dimensioni come dalla precettistica della Controriforma, malgrado la scelta di un soggetto biblico, nel Loth e le figlie del Museo di Castelvecchio, una ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] sulla linea del facile parallelismo tra il corpo e lo Stato che tanta fortuna ebbe in clima di trionfante Controriforma. All'impostazione dottrinaria del vecchio corporativismo medievale il B. aggiunse in effetti solo la lustra di una sapienza medica ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] nell'opera così vigorosamente intrapresa; poté così proseguire nella sua attività di colto e raffinato pastore della Controriforma, recandosi con solennità in chiesa all'umile scopo d'insegnare il catechismo ai bambini, distribuendo largamente del ...
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GALASSI, Silvio
Luigi Cacciaglia
Nacque a Frosinone intorno al 1520. Dottore in utroque iure, esercitava la professione nella sua città, quando, nel 1554, fu nominato cardinal legato della Campagna [...] pastorale nella Valle del Sacco (1585), in Lunario romano, IX (1979), pp. 681-705; Id., S. G.: un vescovo della Controriforma a Ferentino, 1585-1591, Casamari 1983; S. G. vescovo di Ferentino (1585-1591) e la sua epoca. Atti del Convegno (Ferentino ...
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GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] e il convento francescano di S. Tommaso in Torino, Casale Monferrato 1931, pp. 140-142; M. Rosso - M.F. Mellano, La Controriforma nell'arcidiocesi di Torino 1558-1610, Città del Vaticano s.d. [ma 1957], p. 85; La diocèse de Genève-Annecy, a cura di ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] pp. 38-63; (rist. in Studi storici di filosofia del diritto, Torino 1949, pp. 1-23); L. Firpo, Lo Stato ideale della Controriforma, Bari 1957; L. Diez Del Corral, La città utopistica di C.: da Bisanzio alle Indie, in Venezia e l'Oriente, Firenze 1966 ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] forma delle cappelle, ben oltre la morte del maestro, un prototipo molto importante delle assai più tarde chiese del Cinquecento controriformista.
Negli anni tra il 1518-19 e il 1523, probabilmente (almeno dal 1519) con B. Peruzzi, il C. progettò l ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] 1548, da Francesco Salviati (Dillon). Il disegno fu poi aggiornato dallo Sbarri allo spirito e alle esigenze della Controriforma (Riebesell). Il corredo farnesiano fu completato da Giovanni Bernardi da Castelbolognese e dal suo allievo Muzio i quali ...
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CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] a Montemagno (disegno preparatorio agli Uffizi, già creduto del Moncalvo, ma più probabilmente del C.: L'immagine di San Francesco nella Controriforma, catal., Roma 1982, p. 73, scheda 2).
Dal 21 ag. 1627 al 31 luglio 1638 il C. è esclusivamente ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...