LONGO, Tarquinio
Davide Ruggerini
Sono oscure le origini di questo stampatore, attivo a Napoli dalla fine del secolo XVI.
Il L. non appartenne ad alcuna delle due famiglie Longo presenti a Napoli tra [...] 14, 111, 237-244; G. Rostirolla, La lauda spirituale tra Cinque e Seicento: poesie e canti devozionali nell'Italia della Controriforma, Roma 2001, pp. 236-274, 758, 760; R. Ciasca, Bibliografia sarda, I, Roma 1931, p. 337; Bibliografia delle edizioni ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] 'affermarsi di un particolare tipo di eroe, cavaliere saggio e virtuoso che vive nel clima religioso e moralistico della Controriforma; quella tendenza infine a rinnovare e ad ampliare il vecchio contenuto dei poemi che contribuirà nel corso del '600 ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] commistione tra sacro e profano, alcune sono agiografiche, in osservanza alla reviviscenza del culto dei santi voluta dalla Controriforma; nel Monte Calvario l'uso sapiente della metafora traduce la spiritualità in immagini di vivido realismo. Anche ...
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BECILLI, Cesare
Tullio Bulgarelli
Nato ad Urbino nel 15703 compì i suoi studi a Perugia, mostrandosi versato tanto nelle discipline letterarie quanto in quelle scientifiche. Esercitò per molti anni [...] Bibl. Vallicelliana, ms. 146, c. 5r). Si fondono in questo ampio programma comunitario le tendenze più vivaci della controriforma culturale: da una parte l'istanza apologetica contro la storiografia protestante, istanza di cui il Baronio era stato il ...
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BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] . L'opera il metodo le peripezie, Roma 1931). La sua interpretazione dell'arte sacra ubbidisce ai canoni della Controriforma con particolare attenzione al Barocco e alla Rinascenza (Ilpensiero cristiano del Cinquecento nell'arte di Raffaello, Torino ...
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BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] ; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte,Faenza 1909, pp. 9, 255, 401 s., 406, 537, 549; F. Lanzoni, La Controriforma nella città e diocesi di Faenza,Faenza 1925, pp. 200 s., 204, 230, 266; C. Ricci, Le pitture della cupola di S. Vitale ...
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PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] -127; F. Bozzetti, Gli istituti religiosi della Rezia Chiavennasca, Como 1926; E. Camenish, Storia della Riforma e Controriforma nelle valli meridionali del Canton Grigioni e nelle regioni soggette ai Grigioni: Chiavenna, Valtellina e Bormio, Samedan ...
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BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] dal 1535 al 1796…, in Arch. stor. lombardo, LXXXIV(1957), p. 168; E. Cattaneo, La religione a Milano nell'età della Controriforma, in Storia di Milano, XI, Milano 1958, pp. 319, 342; F. Giannessi, La letteratura dialettale e la cultura,ibid..., p ...
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DELLA CASA, Nicolò (Nicolas)
Antonella Ferri
Attraverso le opere di questo incisore, nativo della Lorena e attivo intorno alla metà del sec. XVI, si conosce soltanto la forma italianizzata del nome (Robert [...] . 209 s.; A. Petrucci, Panorama dell'incisione italiana, Il Cinquecento, Roma 1964, p. 60 n. 94; R. De Maio, Michelangelo e la Controriforma, Bari 1978, pp. 70 n. 27, 185; E. Borea, in Il primato del disegno (catal.), Firenze 1980, pp. 264, 276; G. C ...
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GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] Id., Il predicatore apostolico, Isola del Liri 1929, pp. 72 s., 79-87; P. Cuthbert, I cappuccini, un contributo alla storia della Controriforma, Faenza 1930, pp. 398-400, 523-527; L. von Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1931, pp. 100, 102, 610; XIV ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...