GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi parte del Corpo volontari [...] , dal 1962 al 1967 e da quest'anno al 1974 l'incarico gratuito di storia dell'età della Riforma e della Controriforma), aveva già vinto nel 1953 il concorso per l'insegnamento di italiano e storia negli istituti tecnici superiori ed era stato poi ...
Leggi Tutto
BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] , anche se prolisso, autore di opere che fanno di lui un rappresentante tipico di alcuni aspetti della Controriforma: scrisse piamente, ma con dottrina spesso avventizia e senza alcuna autonomia di posizioni, sui temi allora correnti, attenendosi ...
Leggi Tutto
DI NARDO, Domenico
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in legno policromo, dal 1670 e al 1703 c. Conosciamo poco i suoi rapporti di lavoro (Catello, 1980) con il fratello minore [...] ravvisabili negli schemi ornamentali dei complessi "teatri d'imbusti", per i quali adottò lo schema pietistico dei canoni della Controriforma.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Notar G. Malatesta, 1704, f. 213; Ibid., Mon. soppr. 1100; B ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Colpetrazzo
Leandro Perini
Nacque a Colpetrazzo nel contado di Todi il 25 nov. 1514 da Niccolò Croli e da certa Franceschina, "mediocri fortuna praeditis" (così Boverius, Annalium…, II, [...] e i Monti Frumentari, in L'Italia francesc., II, 2 (1927), pp. 131-137; P. Cuthbert, Icappuccini e la controriforma,Faenza 1930, pp. 501-502; Melchiorre da Pobladura, Disquisitio critica de vita et scriptis P. Bernardini a Colpetrazzo,in Collectanea ...
Leggi Tutto
BUONAMICI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Prato da antica famiglia cittadina in data imprecisabile della prima metà del sec. XVI. Si sa che fu prete e che godeva di qualche relazione alla corte romana, [...] sfortunata di un padrone generoso.
Bibl.: F. Cavalli, La scienza politica in Italia, II, Venezia 1783, pp. 295, 298; C. Curcio, Utopisti ital. del Cinquecento, Roma 1944, pp. 175 ss.; L. Firpo, Lo stato ideale della Controriforma, Bari 1957, p. 244. ...
Leggi Tutto
Tintoretto
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore delle grandiose composizioni e dei contrasti luminosi
Tintoretto è uno dei massimi innovatori del Rinascimento veneziano, nella stagione successiva a quella [...] scena. Il dipinto è la testimonianza della religiosità del maestro e del suo tempo, l’epoca dei fermenti spirituali della Controriforma. Terminato nell’anno della sua morte, il 1594, esprime forse i tormenti interiori di un uomo al termine della vita ...
Leggi Tutto
DE LIONE (De Leone, Di Lione), Onofrio
Adriana Compagnone
Nacque a Napoli nel 1608; fratello del più famoso Andrea, fu anch'egli pittore. Allievo di Belisario Corenzio, si distinse per aver collaborato [...] alla conoscenza di Andrea ed O. De Lione, in Napoli nobiliss., XV (1976), pp. 162-169; R. De Maio, Pittura e Controriforma a Napoli, Bari 1983, pp. 88 s.; V. Pacelli, Affreschi storici in palazzo reale, in Seicento napoletano. Arte, costume, ambiente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] e da eventi storici decisivi, in primo luogo la perdita dell’indipendenza degli Stati italiani e, soprattutto, la Controriforma: una «forza prepotente e ingiusta», che «ci arrestò nel cammino della civiltà» (Lettera sulla dottrina di Bruno, cit ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] culturale e sociale della magia naturale tentata da Della Porta non sarebbe potuto essere men che intonato al quadro della Controriforma. La Fisionomia di tutto il corpo umano, che il Santo Uffizio non aveva voluto pubblicata sotto il suo nome, uscì ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] , n. 95; F. Bologna, Opere d'arte nel Salernitano dal XII al XVII secolo, Napoli 1955, p. 64; F. Zeri, Pittura e Controriforma, Torino 1957, pp. 103 s.; B. Toscano, Spoleto in pietre, Spoleto 1963, pp. 148 s.; A.E. Pérez Sánchez, Pintura italiana del ...
Leggi Tutto
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...