MARIA Stuart, regina di Scozia
Florence M. G. Higham
Nacque la notte dal 7 all'8 dicembre 1542, da Giacomo V di Scozia, che morì due giorni appresso in un accesso di follia dopo la disfatta di Solway [...] , incoraggiata dal papa Pio IV e da Filippo II di Spagna. Per questa sua politica ella divenne un pioniere della Controriforma, ma subiva troppo l'influsso dei sentimenti personali per poter condurre a buon fine il difficile compito assunto, e la ...
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LUGANO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Gian Piero BOGNETTI
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Città della Svizzera, nel Canton Ticino, situata sulla riva settentrionale del Lago di Lugano o Ceresio a 277 m. s. m. A sud la città [...] o landfogto svizzero, con piena giurisdizione; e il nuovo governo stroncò le velleità delle fazioni e preparò l'ambiente alla Controriforma. Da allora, sino alla fine del Settecento, il solido ma un po' esoso e statico governo dei landfogti non ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] di ridurre a convenzioni stilizzate e prestabilite.
Era anche l'epoca del fervore religioso della Riforma e della Controriforma. Più ancora dei manieristi italiani, gli artisti di un paese profondamente cattolico come la Spagna, per esempio, nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] New Haven-London 1981.
V. Rivosecchi, Esotismo in Roma barocca. Studi sul padre Kircher, Roma 1982.
Cesare Baronio storico della Controriforma, a cura di R. De Maio, Sora 1982.
G. Spini, Ricerca dei libertini (1950), Firenze 1983.
G. Benzoni, Davila ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] in Italia, dice Chabod citando Vincenzo Cuoco, è stata una «rivoluzione passiva» – ha già letto Gramsci? – e la Controriforma chiude l’età del Rinascimento (Chabod, in Cinquant’anni di vita intellettuale italiana, 1896-1946, 1950). Quindi continuità ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] forma delle cappelle, ben oltre la morte del maestro, un prototipo molto importante delle assai più tarde chiese del Cinquecento controriformista.
Negli anni tra il 1518-19 e il 1523, probabilmente (almeno dal 1519) con B. Peruzzi, il C. progettò l ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] . Essi furono periodicamente e variamente perseguitati; aderirono alla Riforma svizzera e da essa furono ‘rifondati’ teologicamente; dalla Controriforma furono sterminati in Calabria, dove una parte di loro si era insediata dal secolo XIV; gli altri ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] , il cattolicesimo romano, che occupa l’altra metà della mente del Missiroli. Il suo cattolicesimo è quello della Controriforma, del Sillabo e della lotta antimodernistica di Pio X: un atteggiamento teocratico, che nega in radice il mondo moderno ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] non poteva non incidere nel tempo sulla struttura e sul funzionamento dell’università: dalla Riforma e dalla Controriforma allo sviluppo delle burocrazie statuali, dall’assolutismo e dal dispotismo, al liberalismo all’Illuminismo e alla Rivoluzione ...
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VALENTINI, Giovanni
Joachim Steinheuer
– In assenza di registrazioni anagrafiche o battesimali, la data di nascita presunta (1582/1583) si deduce dai registri mortuari dello Stadtarchiv di Vienna che, [...] sorelle di Ferdinando –, erano accomunati anche dalla fede cattolica e dagli orientamenti culturali, sotto il segno della Controriforma. Anche nella cappella di Graz prevalevano i musicisti italiani, tra cui due altri organisti, Alessandro Tadei (dal ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...