Concilio universale, fra i più importanti della Chiesa cattolica (1545-63).
A premere per la convocazione di un concilio era stato soprattutto Carlo V, già al tempo di Clemente VII: per il suo disegno [...] protestanti. L’attuazione del programma di riforma deciso a Trento, contro le opposizioni del potere politico e del protestantesimo, impegnò la Chiesa con l’aiuto dei nuovi ordini religiosi e della rinnovata Inquisizione (➔ Controriforma). ...
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PULPITO (pulpĭtum)
Carlo CECCHELLI
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È in generale presso i Romani ogni piattaforma elevata su cui ci si posa per farsi vedere o udire: quindi in particolare il luogo dove siede il magistrato quando [...] può immaginare, il tardo Cinquecento e il Seicento non hanno dato grandi sviluppi al pulpito. Le più tipiche chiese della Controriforma in Roma, hanno pulpiti semplicissimi. Altrove domina pure il tipo a loggia di marmo intarsiato o di legno, ma con ...
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PADOVA (XXV, p. 887)
La città è situata a 14 m. s. m. In questi ultimi anni è proseguita intensa l'opera di rinnovamento della città con la creazione di nuove piazze fra le quali importanti quella IX [...] fondata nel 1684 dal card. Gregorio Barbarigo e tuttora fiorente. Essa fu soprattutto strumento nella lotta culturale per la Controriforma, ma anche valida officina per la cultura umanistica padovana: si ricordi per tutte le infinite opere uscite dai ...
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JIMÈNEZ DE CISNEROS, Francisco
Nino Cortese
Di famiglia nobile, ma priva di mezzi, nacque in Torrelaguna (Madrid) nel 1436. Studiò in Alcalá e in Salamanca e divenne baccelliere in diritto canonico; [...] , per restaurare l'ordine e la disciplina gerarchica fra il clero della sua diocesi, anticipando così l'opera della Controriforma per diffondere l'istruzione: opere sue furono la redazione e la stampa a sue spese della Bibbia poliglotta, per ...
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Nato a Graz il 13 luglio 1608 dall'imperatore Ferdinando II e da Maria Anna di Baviera, morto il 2 aprile 1657. Educato dai gesuiti, l'8 dicembre 1626 fu incoronato re d'Ungheria e il 21 novembre 1627 [...] nel maggio del 1654 le ultime truppe straniere lasciarono il paese. Per l'Austria la pace non segnava la fine della Controriforma; mentre invece l'accordo di Linz del 16 dicembre 1645 assicurava la libertà religiosa all'Ungheria.
Dopo la conclusione ...
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Nell'Antico Testamento è bestemmia, in senso generico, qualunque espressione che rechi danno ad altri: è poi, in senso specifico, l'espressione ingiuriosa (ebr. ne'āṣāh) verso Dio. Per gli Ebrei era una [...] si mettevano alla berlina. Tali e simili pene vennero sempre crescendo anche nei secoli XVI e XVII durante il periodo della Controriforma. Vero è che non di rado queste sanzioni non venivano eseguite, donde i richiami all'osservanza delle leggi nelle ...
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Adriano Florensz nacque in Utrecht il 2 marzo 1459, da una modesta famiglia di artigiani. Studiò filosofia, teologia e diritto ecclesiastico nell'università di Lovanio, divenne insegnante di filosofia [...] Ed è notevole che il concilio di Trento, riassumendo quel compito, muoverà dai medesimi principî di A.: cosicché la Controriforma può dirsi lo svolgimento dell'opera tentata prima da lui. Questo pontificato è anche importante per l'azione svolta alla ...
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NIZOLIO (Nizolius, latinizz. di Nizoli), Mario
Guido Calogero
Letterato e filosofo italiano, nato a Brescello (Reggio Emilia) nel 1498, morto a Sabbioneta nel 1576. Fu professore nell'università di [...] , N., Treviso 1905; B. Tillmann, Leibniz Verhältnis zur Renaissance im allgemeinen und zu N. im besonderen, Bonn 1912; G. Toffanin, Il Cinquecento, Milano 1929, p. 81; G. de Ruggiero, Rinascimento, Riforma e Controriforma, II, Bari 1930, pp. 165-66. ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] d’ingenuità e candore, intrecciava messaggi e registri espositivi diversi, culminando in un affondo contro la Chiesa della Controriforma e il ceto politico veneziano.
Quello del testo della Vita è ancora un problema insoluto. La versione confluita ...
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Province e città metropolitane: la l. n. 56/2014
Claudio Contessa
La l. n. 56/2014 (cd. Legge Delrio) conclude l’iter parlamentare di un d.d.l. governativo presentato nel luglio del 2013 mirante a una [...] stesura del complessivo disegno di riforma della Parte II della Costituzione (comprensivo, quindi, della dibattutissima “controriforma” del Titolo V, Cost., della quale la soppressione delle province costituisce una delle parti sistematicamente più ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...