CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] C., ma in cui la personalità del modenese ben si rappresenta nel generale clima culturale che si registra in Italia tra Controriforma e Arcadia.
Negli ultimi anni della vita lo ritroviamo a Modena dove chiese l'autorizzazione ad aprire una scuola di ...
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polifonia
Guido Turchi
L’insieme armonico di molti suoni
Il termine polifonia, di origine greca, significa «molti suoni» e indica un tipo di scrittura musicale che prevede l’insieme simultaneo di più [...] tali da rendere difficoltosa la comprensione dei testi liturgici. Perciò le ferree indicazioni sulla liturgia volute dalla Controriforma tridentina presentano notevoli prescrizioni semplificative.
La piena affermazione
Tra il 15° e il 16° secolo si ...
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ANGUISSOLA, Alessandro
Nicola Raponi
Nato a Piacenza intorno al 1560, compì come il padre, Fabrizio, studi giuridici e dal 1587 risulta iscritto all'albo dei dottori e giudici di Piacenza. Avvocato [...] monarchia non tirannica. Definisce la ragion di stato "arte di governare", ma in contrasto con i trattatisti della Controriforma afferma che lo stato ha un valore eccezionale, superindividuale, e può prescindere talora, nella realizzazione di certi ...
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Valdo (italianizz. del nome lat. Valdesius, Valdius, Waudesius)
Valdo
(italianizz. del nome lat. Valdesius, Valdius, Waudesius, derivato dal nome in lingua d’oc Vaudes, in lingua d’oeil Valdès, indicante [...] due dei loro ministri. La loro storia che ha inizio nel 12° sec., giunge, attraverso la Riforma e la Controriforma, fino all’età contemporanea. I valdesi, in cui confluirono originariamente, non senza tensioni, i seguaci, presenti nelle regioni della ...
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BARBERIS, Giuseppe
Giovanni Busino
Della famiglia dei conti di Castefiamonte, nacque in Piemonte nel 1517. Capitano di giustizia, procuratore generale e tesoriere segreto del duca Emanuele Filiberto, [...] in Piemonte fino alla morte di Emanuele Filiberto (IS17-1580), 1, Firenze 1914, pp. 301 s.; M. Grosso-M. F. Mellano, La Controriforma nella arcidiocesi di Torino (1558-1610), Roma 1957, 1, pp. 99, 118; A.Pascal, Il marchesato di Saluzzo e la Riforma ...
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CURIA, Michele
Francesco Abbate
Padre del più famoso pittore Francesco: il suo nome, che compare frequentemente nelle carte d'archivio per più di un quarantennio, dal 1551 al 1594, è stato recuperato [...] Cinquecento a Napoli e nel Vicereame, Torino 1978, pp. 64-67, 83, 86 s.; F. Abbate, Pittura e scultura tra Riforma e Controriforma, in La Voce della Campania, 30 sett. 1979, p. 347; V. Sgarbi, Palladio e la maniera (catal.), Venezia 1980, p. 12; P ...
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AZZURRINI, Bernardino
Gaspare De Caro
Nacque a Faenza nel dicembre 1542 da Agostino e da Caterina Laganini. Iscrittosi nell'albo dei notari di Faenza il 17 ag. 1562, nel novembre 1566 fu eletto tra [...] . Torraca, ibid., XXVIII, 2, pp.XLIII-XLVII; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte,Faenza 1909, passim;F. Lanzoni, La Controriforma nella città e diocesi di Faenza, Faenza 1925, passim; D. Zauli-Naldi, Azzurrini, Milano 1931, pp. 11 s. ...
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(ted. Bayern) Stato federato (Land) della Germania (70.549 km2, con 12.468.8726 ab. nel 2006), il più vasto e il secondo per popolazione; capitale Monaco. Confina con i Länder Baden-Württemberg e Assia [...] ) inaugurò un nuovo periodo: i due figli Guglielmo IV e Ludovico X ressero in comune il territorio.
Durante le guerre della Controriforma la B. fu un baluardo della religione cattolica: Massimiliano I (1623-51) fu a capo della Lega cattolica e sul ...
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Tatjana Rojc
Tutta la regione adriatica, che parte grosso modo dalle foci del fiume Isonzo e si sviluppa in particolare lungo la costa della Dalmazia, è stata da sempre una terra multilingue dove, dal [...] uno di loro, Jurij Dalmatin (1547-1589), portò a termine nel 1584 la prima traduzione integrale delle Sacre scritture.
Controriforma - Con l'istituzione dell'ordine dei gesuiti tutti i predicatori protestanti furono espulsi dal Paese, per ordine dell ...
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Architettura
Edificio di culto di piccole dimensioni, isolato in modo da costituire un corpo autonomo; o ambiente, più o meno importante per forme e dimensioni, compreso, con la stessa destinazione di [...] di F. Brunelleschi, e il tempietto di S. Pietro in Montorio a Roma, di Bramante. Caratteristici del periodo della Controriforma sono i Sacri Monti, serie di cappellette collegate da un’ideale unità tematica, talora congiunte da portici e facenti capo ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...