antimachiavellismo
Alessandro Campi
Tra il giudizio che si legge nell’Apologia ad Carolum V del cardinale Reginald Pole (→), che nel 1539 definiva il Principe un libro «scritto dal dito di Satana» e [...] e costellazioni storiche molto diverse (la pubblicistica antimachiavelliana è stata variamente ispirata dalla Controriforma seicentesca, dall’Illuminismo riformatore settecentesco e dall’antitotalitarismo novecentesco).
Al tempo stesso, si ...
Leggi Tutto
CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] un aristotelismo più monolitico, meno aperto a situazioni nuove e un più accentuato accostamento a quellaproblematica che la Controriforma veniva elaborando. Sembra trionfare, ora, nell'attività del C., l'amore per le "lettere" da lui tanto esaltato ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] e l'attuarsi di un largo processo revisionistico della vita morale e religiosa nelle forme che la tradizione della Controriforma aveva consolidate. L'A., quantunque per la sua formazione ideologica e per molti atteggiamenti mentali non possa dirsi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Cinquecento: “La storia diventa veramente interessante…”
Nelle sue Osservazioni sul [...] Paolo Prodi in Introduzione allo studio della storia moderna. La frattura rappresentata dall’epoca della Riforma e Controriforma rappresenta in questa prospettiva un’altra accelerazione drammatica di processi più che secolari, quella verso una sempre ...
Leggi Tutto
FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] dottrine che "sanno alquanto di filosofia straniera e nominatamente di filosofia tedesca", il F. addossava alla Controriforma e all'oppressione politica la responsabilità dell'arretratezza italiana ed esaltava la funzione di guida spirituale assunta ...
Leggi Tutto
BASTONI, Guglielmo
**
Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] vita religiosa, di accentramento curiale e di tutela del potere temporale del papa: tipica espressione, insonuna, dello spirito della Controriforma giunto a piena maturità e consapevolezza.
Come vescovo di Pavia, il B. lasciò buona memoria di sé, o ...
Leggi Tutto
CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] in Italia, Venezia 1863, II, pp. 406-408; G. Toffanin: Machiavelli e il "tacitismo" ("la politica storica" al tempo della Controriforma), Padova 1921, pp. 178-180 e passim;R. De Mattei, Materiali di Campanella nell'opera del C., in Giorn. crit ...
Leggi Tutto
NEGRI, Virginia
Elena Bonora
NEGRI, Virginia (in religione Paola Antonia). – Nacque nel 1508, ultimogenita di Lazzaro e di Elisabetta Doria, probabilmente a Castellanza nella pieve di Olgiate Olona [...] Rinascimento al femminile, a cura di O. Niccoli, Roma-Bari 1991, pp. 35-82); E. Bonora, I conflitti della Controriforma. Santità e obbedienza nell’esperienza religiosa dei primi barnabiti, Firenze 1998, ad ind.; R. Bacchiddu, Marco Antonio Pagani fra ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione teorica intorno all’arte, nata già nel Trecento, matura nel Cinquecento [...] michelangiolesco, già sancita dagli epistolari di Pietro Aretino.
Il tema di un’arte che sia in linea con i dettami della Controriforma è al centro dei Dialoghi (1564) di Giovanni Andrea Gilio, il primo trattato che a un anno dalla chiusura del ...
Leggi Tutto
BADOER, Giovanni Alberto
Gian Franco Torcellan
Nacque il 12 marzo 1649 da Francesco e da Elena Michiel (sembra errata la data del 1658,anche recentemente ripetuta dal Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, [...] descrizioni del tempo, il B. badò presto alla sostanza pratica della sua missione e posizione religiosa.
Nell'ambiente della Controriforma il B. si distinse a poco a poco con alcune sue caratteristiche particolari, quali una pietà autentica e un ...
Leggi Tutto
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...