BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] Anche nella repressione dell'eresia il B. rimase lontano dagli eccessi di rigore che fecero del Borromeo l'alfiere intransigente della Controriforma. Vero è che il problema degli eretici si poneva con assai minor forza a Piacenza che a Milano; è però ...
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MEDICI, Sebastiano
Alberto Clerici
– Nacque a Firenze, verosimilmente poco prima della metà del XVI secolo, da Filippo e da Domitilla (o Dimitilla) Capaci (Capacci).
Il nome di battesimo del M. era [...] , ibid. 1970, p. 41; L. Passerini, Genealogia e storia della famiglia Altoviti, Firenze 1971, p. 61; A. D’Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, pp. 178, 247 s., 251, 508, 617; Architettura e politica da Cosimo I a Ferdinando I, a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli ultimi vent’anni del Cinquecento segnano, per la storia della pittura in Italia [...] apripista nell’ostile ambiente artistico bolognese, permeato dai principi della tarda Maniera tosco-romana e dai rigori della Controriforma, che proprio a Bologna conta uno dei suoi più zelanti portavoce: il cardinale Gabriele Paleotti, impegnato sul ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Amalia Papa Sicca
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del Medioevo, mentre comincia a delinearsi una tendenza all’accentramento [...] , tacciate in blocco di paganesimo. La stessa accusa di paganesimo è peraltro utilizzata dalle gerarchie cattoliche della Controriforma, impegnate a reprimere sia i movimenti ereticali, espressione di quell’esigenza di comunione mistica con Dio che ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] epigrafia, numismatica). D’altro canto in questo clima culturale erano contenute anche le premesse della Riforma e della Controriforma, età che tornarono a condizionare fortemente la m. della r. storica. Il pensiero riformato produsse un nuovo tenace ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] a riconquistare un ceto intellettuale, a farsi interprete di nuovi rapporti culturali riproponendo l'antica intimidazione della Controriforma trionfante.
Sotto questo duplice aspetto, che costituisce in fondo la doppia faccia di una stessa medaglia ...
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CASTELLO, Castellino da
Luigi Cajani
Nacque a Menaggio, nella diocesi di Como, da Francesco e da Elisabetta Merli, all’incirca tra il 1479 e il 1480. Venne ordinato sacerdote e fu cappellano della chiesa [...] Si preparavano così gli elementi che la Chiesa cattolica avrebbe di lì a poco coordinato e sviluppato nella struttura della Controriforma.
Il C. non si curò di chiedere l’approvazione dell’autorità ecclesiastica per la sua opera: questo fatto, nonché ...
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GUERRA, Matteo (Teio, Teo da Siena)
Mario De Gregorio
Nacque a Marciano nelle Masse di Siena, da Filippo e da Caterina Massarini, nel 1538. È incerta la data del suo arrivo a Siena, che alcune fonti [...] , in Bull. senese di storia patria, XCI (1984), pp. 12-148; Id., Aspetti della vita dei religiosi a Siena nell'età della Controriforma…, ibid., XCIII (1986), pp. 195-198; Santi e beati senesi. Testi e immagini a stampa, a cura di F. Bisogni - M. De ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] conciliari nel Cinquecento italiano, in Contibuti alla storiadel Concilio di Trento e della Controriforma, Firenze 1948, pp. 12-23; A. Prosperi, Tra Evangelismo e Controriforma. G. M. Giberti, Roma 1969, in particolare pp. 275 s., e G. Miccoli ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] romana e veneziana; la prima ebbe la sua più luminosa affermazione con P. da Palestrina che, fedele allo spirito della Controriforma, compose m. sacra per coro a cappella, cioè con le sole voci senza accompagnamento di strumenti.
A Venezia, accanto ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...