CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] fin du XVIème siècle, Les Carrache, Paris 1913; A. Foratti, I C. nella teoria e nella pratica, Città di Castello 1913; Id., La Controriforma a Bologna ed i C., in L'Archiginnasio, IX(1914), pp. 3-16; Id., I paesaggi dei C. e della loro scuola, ibid ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] della milizia cittadina e della guerra patria, viene condotta in nome del "bellum iustum", la "ratio bellica" cioè della Controriforma con la sua galleria apologetica di condottieri militari e di sovrani guerrieri.
Quell'anno stesso il B. dava alle ...
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MARGHERITA di Valois, duchessa di Savoia
Gino Benzoni
MARGHERITA di Valois, duchessa di Savoia. – Figlia di Francesco I re di Francia e di Claudia di Francia, nasce a Saint-Germain-en-Laye, nei pressi [...] di E. Alberi, I, Firenze 1859, pp. 168-170).
Un’ortodossia comunque, questa di M., poco compatibile con i canoni della Controriforma e con i modelli devozionali della corte di Filippo II, il quale, nel 1564, non esita ad allertare lo stesso Emanuele ...
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MEDUNA, Bartolomeo
Franco Pignatti
– Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, da nobile famiglia (Manzano; errato Derossi), probabilmente dopo la metà del XVI secolo. Da Camilli si ricavano i nomi [...] . Sbaraglia, Supplementum et castigationes ad Scriptores trium Ordinum S. Francisci …, I, Romae 1908, p. 124; Il pensiero pedagogico della Controriforma, a cura di L. Volpicelli, Firenze 1960, pp. 81 s., 356-392 (estratti dallo Scolare); L. Secco, La ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] diocesano lo stesso personale esempio del B., che nel suo ministero si adeguava subito ai più alti modelli pastorali della Controriforma: "di buonissima vita, et molto pio et applicato alla cura... fa quanto può et non perdona a fatica", assicurava ...
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SALVETTI, Maddalena
Paola Marongiu
– Nacque a Firenze il 25 marzo 1557 da Salvetto e da Lucrezia Niccolini, entrambi appartenenti a nobili famiglie che avevano ricoperto le più alte cariche nella Repubblica [...] Chiabrera.
Nelle cento liriche per Cristina e nelle quarantacinque per Ferdinando, Salvetti esalta secondo lo spirito della Controriforma il carattere religioso del potere e il ruolo salvifico dei granduchi di Toscana, attraverso la ripetizione della ...
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CASSETTA, Pio
Claudio Mutini
Nacque a Olevano (nella diocesi di Palestrina, prov. di Roma) nel 1596. Dopo aver compiuto i primi studi nella cittadina natale, decise di abbracciare lo stato ecclesiastico. [...] al comportamento dei sacerdoti, ai loro rapporti con i fedeli e con i protestanti, alla disciplina della Chiesa controriformata. Le norme che suggerisce il teologo barnabita sono sempre precise e dettagliate, formulate in maniera apodittica, ben ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] di Pavia alla fine del Cinquecento, in Arch. stor. lombardo, s. 9, III (1966), pp. 425-481 L. Secco, La pedagogia della Controriforma, Brescia 1973, pp. 72 s. Trattati di poetica e retorica del Cinquecento, a cura di B. Weinberg. Roma - Bari 1974, pp ...
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CARCANO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Milano il 3 febbr. 1735 da Lorenzo e da Teresa Masserati, figlia del conte Maurizio. La nobiltà dell'origine e le cospicue sostanze familiari gli permisero [...] , capostipite di quella tradizione tra giocosa e moraleggiante che ebbe una straordinaria fortuna anche nel periodo della Controriforma consegnandosi inalterata alla generazione arcadica.
In questi modelli c'è già tutto lo scrittore che ritornato a ...
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(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] dell’aperta rivolta dei Boemi, poi piegati alla Montagna Bianca (1620). Ferdinando II (1620-37) impose loro una violenta controriforma che prostrò il paese. Con la Pace di Vestfalia (1648) il destino della B. rimase legato a quello degli Asburgo ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...