fraternità
Roberto Cipriani
La disposizione a considerare tutti gli altri come fratelli
La fraternità è quel sentimento che ci induce a trattare gli altri come fratelli, e si esprime con atti benevoli, [...] più povere ed emarginate. Un grande sviluppo di queste associazioni religiose si ebbe nel cattolicesimo soprattutto nel periodo della Controriforma, cioè dopo il Concilio di Trento, in particolare nel 17° secolo. Ma va ricordato che anche la vita in ...
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(pol. Wrocław, ted. Breslau) Città della Polonia (633.950 ab. nel 2007); capoluogo del Voivodato della Bassa Slesia. È situata a 120 m s.l.m., bagnata dall’Oder, su una piccola isola che ospitò il primitivo [...] in signoria fino alla sua morte (1490). La Riforma vi penetrò nel 1524, ma dopo la pace di Vestfalia (1648) la Controriforma la riacquistò al cattolicesimo. Occupata da Federico II nel 1741, passò dagli Asburgo alla Prussia con la pace di B. dell’11 ...
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Prete e poeta inglese (n. forse Horsham St. Faith, Norfolk, 1561 circa - m. Londra 1595). Di antica famiglia cattolica, studiò nel collegio dei gesuiti di Douai e a Roma, dove entrò (1578) nell'ordine; [...] , che si distinguono per ardente devozione e per arditezza d'immagini (famosa è quella intitolata The burning babe), formarono un ponte tra la letteratura gesuitica e barocca della Controriforma italiana e la poesia sacra e "metafisica" inglese. ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] allargato il suo lavoro a un'indagine d'insieme, soprattutto per lo studio delle ragioni della sua adesione alla Controriforma, e, quindi, «sui motivi preponderanti della sua poetica e del suo linguaggio, sull'integrale lettura della sua opera, sulle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] , come molti di quelli che prevedevano una partecipazione attiva e ‘dal basso’ di non religiosi, furono travolti dalla Controriforma. La confraternita prese, già dai suoi primi anni, l’iniziativa della fondazione di un ospedale per gli Incurabili a ...
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SCUSSA, Vincenzo.
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Trieste il 6 giugno 1620, figlio primogenito di Antonio e di Caterina Francol.
Ebbe cinque fratelli. Due maschi: Giovanni, nato nel 1628, sposato a Caterina [...] M. Malý, Trieste 1995, pp. 75 s.; B. Marušič, Padre Martino Bauzer (Martin Bavčer) e la storiografia della controriforma, in Controriforma e monarchia assoluta nelle province austriache. Gli Asburgo, l’Europa centrale e Gorizia all’epoca della Guerra ...
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ZOBBIO, Tommaso
Vincenzo Lavenia
ZOBBIO (Zobbia), Tommaso. – Nacque negli anni Trenta del Cinquecento a Brescia o nel Bresciano (la Val Gobbia?), ma non si conoscono i nomi dei genitori.
Entrò nel chiostro [...] I domenicani a Bologna, I, Bologna 1988, pp. 489, 518 s.; G. Romeo, Inquisitori, esorcisti e streghe nell’Italia della Controriforma, Firenze 1990, p. 85 nota; Id., Aspettando il boia. Condannati a morte, confortatori e inquisitori nella Napoli della ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] e poi trasportandovi nel 1323 la propria corte dal vicino Troki. Vilna, che aveva occupato un posto distinto nella controriforma religiosa, è rimasta, ad onta di ogni influenza orientale e dello stesso cosmopolitismo conseguente alla sua funzione ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] vescovo di Padova e i frati minori conventuali del Santo, in Gregorio Barbarigo, patrizio veneto, vescovo e cardinale nella tarda Controriforma (1625-1697), Atti del Convegno di studi (Padova 1996), a cura di L. Billanovich, P. Gios, Padova 1999, pp ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Nicodemismo" e speranze conciliari nel Cinquecento italiano, in Id., Contributi alla storia del concilio di Trento e della controriforma, Firenze 1948 (Quaderni di "Belfagor", 1), pp. 12-23; Id., Spigolature per la storia del nicodemismo italiano, in ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...