Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] formale» (p. 373).
In altre parole, non c’è controllo di costituzionalità perché non c’è costituzione, nel senso di norma sovraordinata nella sua componente economica, possano risolversi in senso nondistruttivo, e anzi al contrario nel senso di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] compiuto, ma lasciato senza controllo, che è missione della Non ‘legge agraria’, tuttavia, ma creazione di un libero mercato, in grado di diffondere fra i contadini la «politezza» che libera da «poltroneria», e di scongiurare il «guasto» distruttivo ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] nevrosi, determinate dall'impossibilità di esercitare un controllo sugli eventi attraverso decisioni autonome. Nei modelli della corteccia è coinvolto nell'ansia umana. Non a caso la chirurgia distruttiva di parti di esso riduce l'ansia nei ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] si mosse con Acciaiuoli e 4500 uomini verso la Capitanata, controllata dal vicario di Luigi I d'Ungheria, il condottiero István Lackfi Il giudizio distruttivo che Matteo Villani (X, 100) dà di L. è confermato da altri autori non meno significativi ...
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D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] metri d'altezza, e sembrò governabile finché non fece un atterraggio distruttivo. Negli stessi anni un giovane russo, I e distanza era un normale Fian da 85 HP; dopo i controlli e i collaudi statici prescritti per le macchine aeree, l'elicottero ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] preda all’ira non già alla sua natura animale, ma addirittura allo stato di elemento, distruttivo come un’ 148v; ringrazio Chiara Cassinelli per aver effettuato su mia richiesta questo controllo).
26 Parigi, Institut de France, Ms. A, f. 105r ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] eterodosso, da combattersi di conseguenza non solo tramite la repressione e il controllo dottrinale, ma anche con un progetto libri proibiti falciava senza distinzioni e con impeto distruttivo gran parte della cultura europea derivava sia dalla ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] il rapporto di amicizia è quello all'interno del quale l'invidia non può attecchire.
Tra gli illuministi si afferma l'idea che l'invidia la parte distruttiva e invidiosa della personalità viene idealizzata, assume caratteri seduttivi e controlla i ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] i mercanti per strappar loro il controllo del "ricco peculio pubblico", tanto più del buon ordine e distruttivo delle insidiose imboscate del innalzato l'albero della libertà. Ma il nuovo governo non durò che otto giorni. Il 17 febbr. 1799 ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] di un cinismo intelligente e distruttivo: Ansaldo, Missiroli, Longanesi ("ci possibilità di evasione, ma erano risate che non davano sollievo di coscienza lasciandoci piuttosto l'amaro strumento corporativo e di controllo politico sulla categoria; ...
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macrorontgenografia
macroröntgenografìa ‹makrorö′ntġë-› s. f. [comp. di macro-, röntgen e -grafia]. – In metallurgia, tecnica radiografica per il controllo non distruttivo dei materiali metallici, particolarmente per le indagini volte a rilevare...
radiografia
radiografìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. b) e -grafia]. – 1. a. In medicina, operazione radiologica mediante la quale si ottiene su pellicola fotografica l’immagine delle parti del corpo investite dai raggi X emessi da un...