Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] fiduciariamente delegato un potere senza controllo. Leggere Taylor alla luce del modello di Weber aiuta a interpretare Parsons recepisce l'insegnamento di Mayo sulle organizzazioni di lavoro come sistemi viventi di soggetti che non interagiscono ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] quattro ordini di problemi funzionali, la cui soluzione porta alla soddisfazione dei bisogni sociali. Ogni sistema sociale deve infatti risolvere: a) il problema della conservazione del modello (pattern maintenance) e del controllo delle funzioni ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] la forma più efficiente dicontrollo demografico era stata l'infanticidio. Una banda di guerrieri infatti sarebbe stata l'esempio per eccellenza disistema elementare, mentre tutte le società con sistemidi parentela complessa appartenevano al ...
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GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] per il coordinamento e il controllo dei processi produttivi. Butera, analizzando i mutamenti organizzativi e tecnologici in alcune grandi aziende italiane, rileva l'introduzione di diversi gruppi nel sistemadi produzione ('isole', teams, unità ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] si è riconvertito in un sistema comportamentale rigido e geneticamente controllato che non implica alcun processo di apprendimento.
2. Procacciamento di cibo e acqua. - I meccanismi di nutrizione offrono degli esempi di cultura animale assai più ovvi ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] è così circoscritto e, nel sistema sociale della scienza, è possibile l'esercizio di un forte controllo sociale; peraltro, a differenza di quanto accade nel più ampio sistema sociale, le forme del controllo non privilegerebbero il conformismo, ma ...
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Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] varie guerre.
Nel corso della dinastia Han (206 a.C.-220 d.C.) accanto alla prostituzione controllata dallo Stato si sviluppò un sistemadi sfruttamento commerciale gestito da privati. In un'epoca in cui i servi potevano essere comprati e venduti ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] operativi, l'analisi della redditività dei costi e l'analisi dei sistemi. In questa vera e propria scuola per futurologi si formarono fra agli eventi futuri che sfuggono al controllo umano, se si è in grado di anticiparli. L'uomo deve riflettere sul ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] che lui stesso ha creato. La ragione si è trovata una comoda nicchia di quiete nel sistema del controllo standardizzato della produzione e del consumo. Qui essa regna attraverso le leggi e i meccanismi che assicurano l'efficienza, l'utilità e la ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] classe ecclesiastica ha potuto disporre di risorse quali il controllo del sapere, delle procedure normative, degli atti di devozione e della definizione dei d'ampio respiro di salvare la legittimità del sistemadi legalità di una società complessa ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...