ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] veniva affidato alla Società Conti - di cui la Edison al momento aveva il controllodi fatto pur detenendo solo poco più di un terzo delle azioni - improntò non solo la paziente costruzione di "quel sistemadi accordi ed intese, quasi sempre affidato ...
Leggi Tutto
CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] altri, Francesco Cirillo e altri) e, con un sistema molto simile a quello del leasing, tenendo distinta pp. 35 ss.). Con la costituzione di quest'ultima società veniva completato il controllodi tutte le industrie dei servizi della cittadina ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] veneziano.
Rimasto in carica poco meno di un anno, il C. si occupò soprattutto del restauro e del rafforzamento delle fortificazioni, in special modo a Brescia e a Verona, e del controllo dei sistemi organizzativi ed amministrativi dell'esercito, con ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] di competenza, e a essere disciplinata da una pluralità disistemi giuridici spesso in contraddizione tra loro. Nell'insieme, l'azione di e rendendo più incisiva l'opera dicontrollo dei vescovi.
L'azione riformatrice di I. XII non si fermò a ...
Leggi Tutto
BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] grave marasma derivante dall'unificazione improvvisa di vari sistemi economici apriva il campo ad ogni speculazione vendettero gran parte delle azioni possedute, il B. assunse il controllodi quasi tutto il capitale sociale e da allora iniziò il suo ...
Leggi Tutto
GERACE, Giovan Battista
Giulio Maltese
Nacque a Roma il 17 nov. 1925 da Vincenzo, poeta, e Giulia Becciani. Conseguita la licenza liceale nel 1943, si iscrisse a ingegneria. Nello stesso anno, richiamato [...] 335-348, in coll. con V. Casarosa - G. Frosini - P. Maestrini - P. Piram; Progetto di un elaboratore speciale per il controllo numerico continuo di macchine utensili, in Sistemi per il comando numerico continuo, I, Roma 1970, pp. 1-92, in coll. con V ...
Leggi Tutto
GAROGLIO, Pier Giovanni
Clara Stella
Nacque a Firenze il 10 luglio 1900 da Diego, critico e poeta, e da Amelia Foà. Conseguita la maturità classica, si laureò in chimica pura presso l'Università di [...] di oliva. Nel controllodi metodi per verificare la genuinità degli oli di oliva, trovò che la reazione di Fitelson non era attendibile per dimostrare la presenza di olio di relazione alla tecnica di oleificazione e al sistemadi conservazione, in ...
Leggi Tutto
LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] nella singolarità delle tre pareti con differenti sistemidi bucature e di soluzioni decorative.
L'interesse progettuale del L della capacità, raggiunta dal L., nel controllodi soluzioni costruttive considerate allora particolarmente audaci, come ...
Leggi Tutto
FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] igieniche in cui erano tenuti i pazienti e i sistemidi cura antiquati e inefficienti, denunciando irregolarità sia nel campo costituzione di cooperative che potevano ottenere delle assegnazioni temporanee dietro parere e sotto il controllodi una ...
Leggi Tutto
INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] il claustro, infine, ne ipotizzò l'intervento nel controllo a feed-back dei movimenti visualmente generati per la concomitante, dimostrata presenza di proiezioni cortico-claustrali e disistemidi fibre diretti dal claustro prevalentemente alle aree ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...