BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] di Carlo Emanuele II, valorizzasse tuttavia l'opera dicontrollo degli organismi tradizionali. Primo presidente del Senato di per una radicale riforma dei vecchi sistemi con il ritorno, contro i pericoli di una cattiva gestione, al sindacato degli ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] dicontrollo che, cointeressando il lavoratore alla produzione, gli dia tranquillità di esistenza e possibilità di tempi esigevano nuovi sistemi, e che lo stesso partito liberale, "che ha vissuto fino ad ora di eredità e di formule sorpassate..., ...
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DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] estromettere Piero de' Medici dal Potere. Tale Balia decretò il ritorno di tutti i sistemidicontrollo aboliti soltanto l'anno precedente. Nel 1468 fu membro dei Dieci di balia, creati in vista della guerra con il papa. Nel 1471 fece parte, come uno ...
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Guerre: conflitti globali, conflitti locali
Francesco Strazzari
Lo studio della guerra rappresenta il principale filone di ricerca sui conflitti violenti, di cui essa può essere considerata come la [...] ), considera «guerre a tutti gli effetti» (major armed conflicts) quegli scontri armati per il controllo del governo/sistema politico o di un territorio in cui almeno un contendente è uno Stato e che hanno registrato almeno 1000 vittime battle ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] caduta nelle loro mani; nel 602 mantenevano sotto il loro controllo il territorio di Napolì), i rapportì fra il papa ed A. migliorarono operate nell'Italia meridionale rientravano nei loro sistemidi guerra. Lo stesso papa Gregorio ammette che ...
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Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] tra loro, a cominciare dal solco tra i sistemi politici di Cina e India. Tuttavia sottolinea un tratto comune dove le università di élite costano. Questa prudenza è rafforzata da un dato demografico. Da quando il controllo delle nascite ha limitato ...
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Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] .
La funzione di legittimazione delle istituzioni di governo, e la conseguente funzione dicontrollo sulle stesse, è volta il tipo disistema elettorale adottato per l’elezione del parlamento influenza i lineamenti di fondo del sistema dei partiti. ...
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] la quale, superando una grave crisi politica, il regime mediceo riuscì a ripristinare i precedenti sistemidicontrollo politico e giudiziario. Quando nel 1467 il duca di Milano, Galeazzo Maria Sforza, si recò a Firenze per un colloquio con Piero de ...
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FILONARDI, Vincenzo
Francesco Surdich
Nacque a Roma il 23 luglio 1853 da Luigi e da Alberta Terziani. Compì gli studi a Genova, dove il 3 dic. 1870 gli venne rilasciato il certificato di capitano di [...] parziale adeguamento dei sistemidi irrigazione alle necessità agricole di quei territori. di nuovo a Mogadiscio), si preoccupò soltanto di condurre in porto la Compagnia fino alla scadenza del contratto, cercando soprattutto di tenere sotto controllo ...
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DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] scopo di aumentare il controllo in città, subito dopo l'immediata e cruenta esecuzione di alcuni agenti di Francesco di particolari: ciascuna "galeota" era munita di due alberi che sopravanzavano la torre; da questi alberi, con mangani e altri sistemi ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...