INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] terapia chemioantibiotica: riguarda lo studio e la messa in opera dei sistemi atti a controllare che i livelli dell'antibiotico raggiungano e mantengano i valori desiderati (monitoraggio di attività) senza indurre danno agli organi e ai tessuti dell ...
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(XIII, p. 961)
Una nuova fase nella e. ha avuto inizio nel 1958 a opera di Hirschowitz, Curtiss e Peters, con la realizzazione di un endoscopio totalmente flessibile, detto anche fibroscopio per la natura [...] controllo endoscopico e radioscopico precede la dilatazione, che avviene sotto controllo radioscopico facendo scorrere sul filo guida una serie di dilatatori di l'introduzione disistemidi fibroscopi mother/baby (fig. 2); si tratta di duodenoscopi a ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] controllodi sé e della propria vita. La pubertà femminile è una vicenda più complessa di quella maschile dal punto di ). L'indirizzo cognitivo-comportamentale e quello familiare-sistemico hanno dato altri contributi fondamentali alla comprensione e ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] funzioni psichiche più complesse. Molte funzioni sono sotto il controllo della nostra volontà, altre del tutto indipendenti, altre si in ragione della loro posizione, fanno ciascuno parte disistemi diversi. E allora è necessario che riprendiamo il ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] modulata dal sistema nervoso centrale (SNC): esisterebbe cioè un'azione favorente da parte della corteccia sensoriale, a incerta localizzazione, e un'attività inibitrice da parte di certe zone del talamo posteriore; il controllo verrebbe esercitato ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] sulla ricerca attiva degli EI a livello ospedaliero o ambulatoriale, utilizzando tecniche di ricerca diverse (caso-controllo, studi di coorte, studi ad hoc).
I sistemidi segnalazione spontanea da parte dei medici degli EI osservati sono presenti in ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] dell'evoluzione. Una comprensione approfondita del c. umano e dei sistemi che lo controllano richiede che i concetti di tratto, di variabilità dei tratti, di apprendimento e di contesto sociale siano parte dell'equazione esplicativa. Dunque, si ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] altre modalità sensoriali, anche il dolore è sotto il controllodi vie centrifughe, i sistemi antinocicettivi discendenti, che filtrano il segnale in ascesa a vari livelli del sistema nervoso centrale (SNC).
I recettori del dolore (nocicettori) sono ...
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Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] i. trovano pertanto razionale applicazione nella possibilità che il sistema immunitario sia in grado, almeno in alcune condizioni biologiche, dicontrollare e/o abolire la crescita di cellule cancerose. Perché sia possibile attuare questa funzione le ...
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SORDITÀ
Roberto Filipo
(XXXII, p. 156)
Per s. s'intende un deficit della funzione sensoriale uditiva di entità tale da costituire motivo di grave menomazione sociale. In funzione di una quantificazione [...] uditivo, e dunque sono le più adatte per le forme di s. neurosensoriale più grave. Le protesi moderne sono inoltre dotate disistemi interni (taglio del picco d'intensità, controllodi guadagno uditivo) per evitare il fastidio legato all'eccessiva ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...