Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] sono oggetto di ampi dibattiti i tentativi di rivedere il sistema dei versamenti per la sicurezza sociale o di introdurre un controllo dell'inquinamento.
Come dunque è possibile mantenere gli incentivi derivanti da un'aspettativa di miglioramento e di ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] delle industrie nazionalizzate, della pianificazione centrale e dell'agricoltura collettivizzata era 'incorporato' nel sistema politico di Stalin, che controllava direttamente il Partito e lo Stato comunista. E proprio come gli economisti hanno ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] i microprocessori potranno assumere numerosi compiti dicontrollo svolti fino a questo momento dagli uomini. È possibile ipotizzare che l'introduzione dei microprocessori porterà a una trasformazione dei sistemi produttivi, rendendo probabile quella ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] la socialista Beatrice Potter, discepola di J.T.W. Mitchell, per la quale il consumatore, attraverso il sistema democratico e volontaristico della cooperazione, avrebbe finito per esercitare il controllo sulla produzione combattendo il profitto ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] , nota come legge antitrust) le competenze in materia dicontrollo della pubblicità ingannevole, ritenendola l'organo più idoneo a , agendo come raccordo tra le esigenze della società e il sistema produttivo di cui essa è dotata" (v. Kotler, 1991, p. ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] la macchina amministrativa pubblica, il governo e il parlamento, e rivedere anche il sistema dei controlli, ma il problema principale è quello di ricostituire una dirigenza della grande macchina statale che possa confrontarsi con quelle degli altri ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] loro necessarie per difendere le parità costituite).
Di fatto, ci si rese presto conto di come la relativa stabilità del sistema dipendesse in larga parte dalle possibilità dicontrollare i movimenti di capitale a breve termine per impedire, o ...
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Finanza
CCesare Cosciani
di Cesare Cosciani
Finanza
sommario: 1. I nuovi orientamenti della finanza pubblica. 2. La politica finanziaria per la piena occupazione. a) L'evoluzione della teoria. b) La [...] di questo secolo, rinnovamento che va al di là della normale opera di chiarificazione e disistemazione logica che accompagna l'evolversi di utili non distribuiti e costituisce un elemento dicontrollo pubblico nell'economia; dell'imposta sui ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] disoccupati è mortificante vivere di assistenza anziché di lavoro, così come subire controlli per dimostrare di non avere risorse economiche v. Blynth e MacLurel, 1983) alteri i sistemidi valori affievolendo negli uomini l'etica dell'operosità ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] attivo nei centri urbani. Secondo Wrigley e Schofield i tassi di nuzialità erano determinati da un ben radicato sistemadicontrollo preventivo: la diminuzione dei livelli di reddito induceva a ritardare il matrimonio. I due autori, tuttavia ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...