STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] , eretta in un ente di tipo fondatizio, collegata all'ufficio ecclesiastico. Si tratta di un sistema più moderno e più equo, fondato non più su elargizioni statali − che implicavano stringenti controlli amministrativi sull'attività patrimoniale della ...
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Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] regionale. Dopo la riunificazione tedesca questo atteggiamento dicontrollo, pur nella forma del coordinamento, si è politica e militare degli Stati Uniti si traduca in un sistema monopolare, nell'ambito del quale l'ordine internazionale e - ...
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IMPIEGO
Dante Cosi
(XVIII, p. 921; App. I, p. 722; III, I, p. 848; App. IV, II, p. 162)
Impiego pubblico. - L'ordinamento del pubblico i. ha subito radicali riforme in conseguenza degli effetti della [...] materiali e tecnologiche utilizzabili per il conseguimento di risultati.
La crisi di tale sistema del pubblico i. − costruito e pubblico dicontrollo finanziario sulla spesa incrementale complessiva.
L'avviata privatizzazione dei rapporti di i ...
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POTERI
Guido Zanobini
. Divisione dei poteri (XXVIII, p. 117). - Il principio della divisione dei poteri, che era stato accolto, sia pure con varie limitazioni, nello Statuto del 1848, ed era stato [...] lo stesso potere legislativo a limiti giuridici, rappresentati dai principî della costituzione, e predispone un sistemadicontrolli giurisdizionali per l'accertamento della loro osservanza. In tal modo, accanto alla giustizia amministrativa ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] stessi dei territori colonizzati.
Nella loro critica al sistema coloniale i socialisti europei possono rifarsi a una la sua valorizzazione), ma anche di persuadere della necessità di un controllo collettivo sui mezzi di produzione (aziende) e sull' ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] hanno raccontato che durante le sevizie qualcuno controllava il loro battito cardiaco sul polso o addirittura schiena, veniva sollevato più volte in aria per mezzo d'un sistemadi carrucole e quindi lasciato cadere), il 'cavalletto' (un ordigno sul ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] operazioni disistemazione e di stabilizzazione, ma la lotta per colonizzare lo spazio cessa di essere centrale. L'età della crescita è finita.
La seconda constatazione relativa al XV secolo è che durante il suo corso aumenta il controllo ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] infliggergli una mortificazione. La legge pertanto proponeva un sistema elettorale molto dosato e complicato, in base al allora grande fortuna, ad indicare un vivere senza controllo, preda di ogni tentazione indifferente ai doveri morali e sociali. ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e l'autentica disperazione. Strumenti del comico sono controllati perché non fuoriescano, perché non vadano a parare altrove . D'altronde, è, a sua volta, scomparso quel sistemadi governo che Casanova sfidando - a singolar tenzone Amelot de ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] il libero giuoco degli interessi economici", e quindi convinto della necessità di "un energico impulso dall'alto, un organico sistemadi protezioni, di aiuti e dicontrolli, nella tradizione del mercantilismo, con un radicale rinnovamento delle ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...