acciaio
acciàio [Der. del lat. ( ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche] [CHF] [FTC] Lega di ferro e carbonio prodotta [...] abbassata (possono essere di a. inossidabile di spessore sottile); le barre dicontrollo, invece, debbono assorbirne sensibili di cobalto insieme a tungsteno, molibdeno e cromo; richiedono, come gli a. per utensili, accurati sistemidi preparazione ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] plastiche non infiammabili a basso costo; elettronica dicontrollo; rivestimenti e tessuti autoriparanti; veicoli spaziali ultraleggeri; generazione e gestione economica dell’energia; sistemi robotici molto piccoli ed efficienti. Speciale menzione ...
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depurazióne dei terreni Complesso di trattamenti, biologici o chimico-fisici, cui vengono sottoposti i terreni soggetti a contaminazione provocata dall'attività umana attraverso la dispersione, in superficie [...] particolari interventi attivi (a eccezione dei pozzi dicontrollo).
I sistemidi biorisanamento in situ consistono di solito in una combinazione di pozzi per l’iniezione di acqua sotterranea (o gallerie o fossi di infiltrazione) e in uno o più pozzi ...
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strutturistica chimica Settore della chimica che studia la distribuzione spaziale degli atomi, ioni e gruppi di una molecola, le relazioni che questa disposizione ha con le proprietà molecolari chimico-fisiche, [...] del raggio diffratto.
Lo sviluppo di tecniche di rivelazione (image plate) e disistemi grafici computerizzati per la costruzione e e nel controllo della velocità, della monocromaticità, delle dimensioni e della collimazione del fascio di elettroni. ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] i. liquido in turbine per aerei sub- e supersonici. Tale impiego richiede turbine più piccole, di più facile controllo, di maggiore durata; la sottrazione di calore dovuta all’evaporazione dell’i. si sfrutta per raffreddare il lubrificante; il calore ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] e costituisce un capitolo di particolare rilevanza pratica dato l'ampio impiego disistemi dispersi in catalisi eterogenea l'ottenimento di s. pulite a livello atomico o con contaminazione controllata e la crescita di s. epitassiali di elevata ...
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PLATINO
Eugenio Mariani
(XXVII, p. 507; App. II, II, p. 563; III, II, p. 435; IV, III, p. 8)
È il più importante degli elementi del suo gruppo (che comprende palladio, rutenio, rodio, osmio, iridio). [...] per quanto possibile prossimo allo stechiometrico. Si è dovuto perciò sviluppare e inserire un sistema elettronico che controlla la composizione dei gas di scarico e utilizza le informazioni per regolare al carburatore l'alimentazione dell'aria e ...
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INSETTICIDI
Attilio A.M. Del Re
(XIX, p. 357; App. I, p. 732; II, II, p. 52; III, I, p. 885; IV, II, p. 210)
Gli i. sono uno dei principali mezzi a disposizione dell'uomo per il controllo chimico dell'ambiente. [...] negli insetti quanto negli animali a sangue caldo.
Diversi carbammati sono sistemici e quindi si ridistribuiscono nei vegetali trattati e sono utili per il controllodi insetti succhiatori e masticatori. La tossicità per gli animali a sangue caldo ...
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GALVANOPLASTICA (XVI, p. 342)
Antonio FERRI
In questi ultimi anni ha avuto rapido sviluppo, dovuto sostanzialmente alle più estese applicazioni del metodo in relazione alla produzione bellica, che di [...] rigoroso controllodi tutti i fattori che regolano il processo, quali la densità di corrente, di forme in leghe a basso punto di fusione). Con ambedue i sistemi si riescono ad ottenere tolleranze di ± 0,005 mm. e finiture superficiali dell'ordine di ...
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GALLIO
Eugenio Mariani
(XVI, p. 329)
Per molto tempo il g. ha costituito un elemento di scarso interesse pratico; si deve all'industria elettronica l'aver trovato interessanti applicazioni che hanno [...] ÷8 N, cioè al 99,9999÷99,999999%. Naturalmente il controllo delle impurezze presenti, consentite nell'ordine di una ppm, è possibile solo con sistemi particolari (spettrometria di massa a scarica luminosa, analisi per attivazione, ecc.).
Recentemente ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...