ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] occasione venne anche introdotto un sistema nuovo di tassazione: cadde in disuso il sistema delle collette ordinane e fu istituita attraverso l'azione di quel supremo tribunale, elevato ad organo di generale controllodi tutta l'amministrazione ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] stato l'aristocratico classicismo dell'età repubblicana. Ormai la pubblicità e il controllo dei contenuti erano garanzia di una cultura di cose e non di parole, di valori e non di esercitazioni formali.
Da questo momento in poi il G. svolse tutta la ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] veniva affidato alla Società Conti - di cui la Edison al momento aveva il controllodi fatto pur detenendo solo poco più di un terzo delle azioni - improntò non solo la paziente costruzione di "quel sistemadi accordi ed intese, quasi sempre affidato ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] altri, Francesco Cirillo e altri) e, con un sistema molto simile a quello del leasing, tenendo distinta pp. 35 ss.). Con la costituzione di quest'ultima società veniva completato il controllodi tutte le industrie dei servizi della cittadina ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] veneziano.
Rimasto in carica poco meno di un anno, il C. si occupò soprattutto del restauro e del rafforzamento delle fortificazioni, in special modo a Brescia e a Verona, e del controllo dei sistemi organizzativi ed amministrativi dell'esercito, con ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] di competenza, e a essere disciplinata da una pluralità disistemi giuridici spesso in contraddizione tra loro. Nell'insieme, l'azione di e rendendo più incisiva l'opera dicontrollo dei vescovi.
L'azione riformatrice di I. XII non si fermò a ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] grave marasma derivante dall'unificazione improvvisa di vari sistemi economici apriva il campo ad ogni speculazione vendettero gran parte delle azioni possedute, il B. assunse il controllodi quasi tutto il capitale sociale e da allora iniziò il suo ...
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MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] nell’Accademia reale di Torino (1776), viaggiò per alcuni anni in vari Stati europei.
Nel 1778 era giunto a Parigi, dove apprezzò il sistema politico e istituzionale restando affascinato dal ruolo centrale attribuito al controllo del territorio, con ...
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GERACE, Giovan Battista
Giulio Maltese
Nacque a Roma il 17 nov. 1925 da Vincenzo, poeta, e Giulia Becciani. Conseguita la licenza liceale nel 1943, si iscrisse a ingegneria. Nello stesso anno, richiamato [...] 335-348, in coll. con V. Casarosa - G. Frosini - P. Maestrini - P. Piram; Progetto di un elaboratore speciale per il controllo numerico continuo di macchine utensili, in Sistemi per il comando numerico continuo, I, Roma 1970, pp. 1-92, in coll. con V ...
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MORUZZI, Giuseppe
Giovanni Berlucchi
– Nacque a Campagnola Emilia, in provincia di Reggio Emilia, il 30 luglio 1910, primogenito di Giovanni, medico, e di Bianca Carbonieri.
Entrambi i genitori appartenevano [...] del sistema nervoso, dalla percezione al movimento, al pensiero e all’azione. Come Adrian stesso riconobbe sempre, il giovane Moruzzi dette contributi essenziali alla scoperta, suggerendo ed eseguendo ingegnosi esperimenti dicontrollo decisivi ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...