CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] funziona da punto di riferimento principale. Seconda considerazione, non meno importante: il controllo delle citazioni dichiarate attività culturali è concepito ed esposto in funzione di un sistema globale di produzione: quello della villa. Con la sua ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] economico, egli concepiva le economie mondiali alla stregua di un sistemadi vasi comunicanti che aveva poco senso esaminare isolatamente ma le consulenze richieste al M. in materia dicontrollo delle acque lagunari e dei fiumi limitrofi: egli ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] di economia, 1962, 21, 5-6, pp. 303-329; La politica economica nei sistemidi analisi ‘al livello soggettivo’, in Contributi in omaggio di derivino semplicemente dalla scarsità di informazione, nonché di partecipazione e controllo del pubblico.
Ci ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] , a far ristampare a Venezia per il controllo effettuato sui libri al confine del Regno in questi anni di aspri contrasti tra Napoli e S. Sede. A., Romae 1894; S. Mondini, Studio storico-critico sul sistema morale di S. A., Monza 1911; E. Ter-Haar, De ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] ricadute della teoria sulle politiche economiche governative: sulle decisioni di natura fiscale, su quelle relative a struttura ed evoluzione dei sistemi pensionistici e sulle strategie dicontrollo dei deficit dei bilanci statali. La teoria ha messo ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] fuori dei confini americani, la finanza transnazionale aveva inferto un duro colpo all’operatività del sistemadi Bretton Woods, rendendo più ardue le capacità dicontrollo degli aggregati monetari e creditizi da parte delle autorità monetarie e ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] Antonio Ferrari di Monza avanzavano ancora dubbi sull'eliocentrismo copernicano e sostenevano il sistema tolemaico come superato, ma in quegli anni rispondente alla politica di massimo controllo sociale nello Stato sabaudo. Le Réflexions sur la ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] più legati a una vivace critica del sistema politico ed economico – il ruolo di Casaleggio e della società da lui diretta si il rapporto diretto con i loro ‘gruppi di comunicazione’ e il controllo ancora più esteso della disciplina interna – sia ...
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CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] intellettuale. Alla ricerca di elementi di similitudine, strutturale e dinamica, tra sistemi diversissimi per natura e comunicazione e del controllo (cfr. N. Wiener, Cybernetics, cit.), bensì il terzo e più alto livello di una gerarchia composta ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] Sartori propose le prime riflessioni in un volume di dispense, Partiti e sistemidi partito (Firenze 1965). Per Sartori, sin , a cominciare dalle elezioni e dalle diverse modalità dicontrollo del governo, sono decisive. Dunque, proprio quelle ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...