CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] compagnie assicurative compartecipate, Generali e Fondiaria. A queste Mediobanca assegnò il compito di assumere partecipazioni strategiche nei sistemidicontrollo dei gruppi industriali amici, intervenendo pertanto nelle loro scelte finanziarie. A ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] parte delle somme raccolte illecitamente negli anni passati; tuttavia la questione centrale dei sistemidicontrollo, di rotazione e di contumacia per queste cariche tanto delicate - pur lucidamente individuata - non sembrava sollecitare alcun ...
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PESTARINI, Giuseppe Massimo
Onorato Honorati
- Nacque il 13 dicembre 1886 ad Atene da padre piemontese, Luigi, e da madre greca, Elena Lambachi. Doveva alla madre una profonda impronta di cultura [...] in Italia. Pestarini li indusse a occuparsi della metadinamo come amplificatore di potenza nei servomeccanismi, come allora erano chiamati i sistemidicontrollo elettromeccanici.
L’interesse per le metadinamo era dovuto alle prestazioni come ...
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RUBERTI, Antonio
Claudio Gori Giorgi
– Nacque ad Aversa, presso Caserta, il 24 gennaio 1927, primogenito di Albino, ufficiale dell’esercito, e di Giovina Andreozzi. Ebbe due fratelli, Amedeo e Carmela.
Frequentò [...] ; ottenne anche dal Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) l’istituzione del Centro di studi dei sistemidicontrollo e calcolo automatici (poi Istituto di analisi dei sistemi e informatica del CNR stesso). Nel 1973 fu eletto preside della facoltà ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] ammonimenti a non trattare i poeti come rappresentanti di religioni, disistemi, di età storiche e simili, laddove essi sono rappresentanti principi d'ordine e dicontrollo dei fenomeni (Contini parla di "un desiderio di conoscenza totale che nessuna ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] nuovi concetti sulle costruzioni metalliche in tubo, sui sistemi strutturali, sull'unificazione dei materiali; fu studiata anche ad anticipazioni su forniture, a cessioni di pacchetti dicontrollodi aziende marginali non risolsero i problemi della ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] con CIT-Alcatel dell’ottobre 1984, per lo sviluppo in comune di alcune parti disistemi e, nel gennaio 1985, a Milano siglò un accordo Italtel tedesca e gli americani.
Attorno alla questione del controllo e della gestione della nuova società si aprì ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] di un archetipo dell’oggetto, nel disegno del quale la geometria, limitando le possibilità d’invenzione, permetteva un controllo anche al disegno disistemi per cucine componibili e per letti. A partire dal 1970, e nell’arco di tre decenni, ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] 1863.
Quando l'A. si accinse alla costruzione disistemi ottici di altissima precisione e di potenza superiore a quella allora normale, il calcolo 'ordine del decimillesimo di millimetro. Mancavano del tutto i metodi dicontrollo che costituiscono il ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] correzione degli abusi, ma la vera e propria eversione del sistema.
Nel 1799 il D. aderiva alla Repubblica Partenopea, 'intendenza di Capua, dove era stato inviato dal governo murattiano nell'aprile del 1815 per assicurare il controllodi quelle ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...