OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] cavità (lacune e canalicoli). Origine, durata di vita, destino di queste cellule, possibilità di trasformazione di una categoria nell'altra non sono ancora completamente chiarite. Senza entrare nel meritodi questa problematica, è da rilevare che ...
Leggi Tutto
VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095; III, 11, p. 1074)
Mario Monacelli
Il settore della patologia umana che si è soliti inquadrare col nome di m. v. ha presentato, nel quindicennio 1960-75, [...] dicontrollo e di cura, per un persistere di un senso di riservatezza, talora addirittura di colpa; 2) perché con la dizione di delle STD. È un elenco di malattie che si fa sempre più complesso e che merita ogni attenzione per i danni individuali ...
Leggi Tutto
PSICHICA, RICERCA (XXVIII, p. 448)
Emilio SERVADIO
Un indirizzo sempre più rigidamente scientifico ha prevalso nella ricerca psichica dal 1935 in poi. Le condizioni e i metodi d'esperimento si sono fatti [...] apparecchi, hanno ulteriormente ampliato le possibilità del controllo e della constatazione.
La scuola di Durham: a) La facoltà ESP. - effetto PK, e singole esplorazioni in merito principalmente a fatti di tipo infestatorio. Tuttavia non sono mancati ...
Leggi Tutto
GALLO, Robert Charles
Marco Vari
Medico statunitense, nato a Waterbury (Connecticut) il 23 marzo 1937. Presso l'Istituto nazionale per il cancro di Bethesda nel Maryland ha diretto la sezione sui meccanismi [...] dicontrollo cellulare (1969-72) ed è diventato direttore del laboratorio di biologia cellulare (1972). Nel 1987 ha Sembra comunque ormai certo che il merito della scoperta sia da attribuire al gruppo di ricercatori francesi diretto da L. Montagnier ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] da chirurghi, e in questo caso la loro perizia e abilità diagnostica è al servizio di un programma dicontrollo sociale più che sanitario.
Dal punto di vista dell'efficienza degli interventi e dell'efficacia terapeutica l'istituto dei medici condotti ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] dei partecipanti a un dibattito corrente. Le sue spiegazioni in merito alle cause della malattia includevano non solo l'ipotesi del contagio , come nei secoli precedenti, l'assenza di mezzi adeguati per controllare le infezioni, il dolore acuto e le ...
Leggi Tutto
Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] 'esecuzione degli esperimenti stessi.
Se il merito dell'apertura di questo nuovo settore di ricerca spetta a Harrison, fu tuttavia innervazione.
c) L'NGF e i meccanismi dicontrollo nella neurogenesi
Nel corso di questa ricerca si è posta molte volte ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] Young 1809, p. 10). I risultati di Young ebbero soprattutto il meritodi fornire ulteriori conferme alle teorie già espresse che aveva effettuato oltre un centinaio di tiroidectomie a Berna, a tenere sotto controllo la situazione dei suoi pazienti ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] dei potenti vertici militari al controllo centrale. L'opera di consolidamento di Taizong, tuttavia, prevedeva anche la pubblicazione di vaste compilazioni di carattere erudito e la realizzazione di una serie di progetti editoriali. L'imperatore ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] questa ebbe il meritodi fornire un modello di spiegazione che rimase un punto di riferimento, in quanto, un atto volitivo, potesse a sua volta agire sul centro nervoso dicontrollo dei movimenti, cioè su un centro (anch'esso variamente localizzato ...
Leggi Tutto
merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...