Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] sotto Šāh Ǧahān, sempre in persiano, da ῾Aṭā᾽allāh Rašīdī, figlio di Šayḫ Aḥmad-i Mi῾mār (Tarǧuma-yi Bījanit, Traduzione del Bījanit, 1635). Ormai nel XIX sec., merita una menzione l'opera di Ġulām Ḥusayn ǧawnpūrī, che offre nel suo Ǧāmi῾Bahādur Ḫānī ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] di consolidare la Chiesa cattolica, l'ordine arrivò ad assumere il controllo della preparazione agli studi di teologia e tentò di fare e per la quale non esistevano norme in merito alla qualificazione necessaria per l'insegnamento (mentre quelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] alla cosiddetta algebra sincopata. Al di là dell’ovvia economia di scrittura, questo aveva portato un contributo di qualche rilevanza al linguaggio algebrico, e soprattutto a una maggiore capacità dicontrollo delle equazioni. Nondimeno, anche quando ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] sé, un suo grande merito è stato avere per primo immaginato e riconosciuto che possano sussistere questi tipi di regolarità nei numeri; quindi, come abbiamo tentato di illustrare, stanno in un ambito che spesso sfugge al controllo; inoltre, si è ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] astrazioni speculative, la Wissenschaft idealistica ebbe il meritodi richiamare l’attenzione dei pensatori sulla crescente responsabilità degli scienziati, il controllo sociale delle scelte, i programmi di investimento e di ricerca. I presagi dei ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] merito a una determinata asserzione. Se l'asserzione è vera, P riesce a convincere V di ciò, senza peraltro trasmettergli alcuna conoscenza relativa al metodo di sistema concorrente, per es., un sistema dicontrollodi processi, non abbiamo un input e ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] eserciti cristiani ne iniziarono la riconquista. Seguì un periodo di logoranti conflitti e alla fine del XIII sec. i regni cristiani di Castiglia e di Aragona riacquistarono il controllodi gran parte del territorio dominato dai Musulmani; alla fine ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] (1843): quest'ultimo divide con Quételet, nelle storiografie, il meritodi aver fondato su basi quantitative le scienze sociali -, Quételet (1835 ragion d'essere della teoria statistica per il controllodi un'ipotesi al vaglio dei dati empirici, ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] queste a dare "la mentalità" e "l'abitudine del controllodi se stessi e delle proprie affermazioni", educando "all'iniziativa unitaria della matematica ed ebbero il meritodi introdurre nell'insegnamento universitario italiano argomenti ...
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Diritto
E. di potere
Definizione. - Vizio di legittimità degli atti amministrativi discrezionali che determina l’annullamento degli stessi. L’e. di potere è nozione complessa, frutto di un lungo percorso [...] amministrazione (➔ discrezionalità). Attraverso la figura dell’e. di potere, come negli altri casi di invalidità dell’atto amministrativo, il giudice non effettua un controllo, in sé inammissibile, sul merito delle scelte, bensì sul ‘modo’ in cui ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...