CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] dall'estero.
Tenne direttamente nelle sue mani il controllo della produzione e l'amministrazione per circa 17 ad essere insignito della croce al merito del lavoro. Negli ultimi anni di vita scrisse un libro di Memorie (pubblicato a Milano nel 1902 ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] . Ripreso il controllo dell'impresa dopo la Liberazione, il G. ricostruì nel giro di un anno (per fu nominato cavaliere del lavoro e in precedenza grande ufficiale al merito della Repubblica.
Morì improvvisamente a San Pellegrino Terme nella notte fra ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] , pp. 35 ss.). Con la costituzione di quest'ultima società veniva completato il controllodi tutte le industrie dei servizi della cittadina vesuviana delle forze nostre latenti", gli attribuì il meritodi aver "richiamato, per mezzo della stampa ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] forza lavoro; negava di essere stato capo della coorte "18 novembre", rivendicava a titolo dimerito democratico i contatti sia dei livelli produttivi e finanziari avvenne così al di fuori di ogni controllo e contrattazione con il sindacato e con i ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] lineamenti di una democrazia di massa e incentivasse le forme di partecipazione controllata - di conseguenza, negli anni successivi s'impaludò con quel tanto di ufficialità che bastava a non far scoppiare scandali gratuiti: per il resto, nel merito ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] avrebbe rivendicato il meritodi aver almeno incrementato in misura assai maggiore le spese in conto capitale di quelle correnti. L liberale, la corrente di Zanone conquistò la maggioranza assoluta e il M. perse del tutto il controllo del partito.
La ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] azione del F. ha ottenuto i maggiori riconoscimenti: per merito della sua opera il movimento delle banche popolari italiane è solo dall'applicazione sistematica - sotto il controllo dello Stato - di una organizzazione del lavoro che ponga a suo ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] Giovanni Villani, cognato di Vanni Buonaccorsi e socio della compagnia, ebbe il meritodi chiarire e datare, Buonaccorsi erano ormai in grado di dividersi con i Bardi, i Peruzzi e gli Acciaiuoli anche il controllo delle finanze angioine. Tassati a ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] tuttavia ad applicare il principio di un più stretto controllo del nuovo istituto di emissione da parte dell' del G. a Crispi del 12 maggio 1893 e la risposta di questo in merito al debito contratto dallo statista con la BNRI nel 1887 e rimborsato ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] avrebbe dovuto svolgere sempre più un ruolo attivo di tutela e dicontrollo.
La collaborazione con Nitti, soprattutto dopo che il meritodi aver arrestato il disordine bolscevico e di aver, in qualche circostanza, fatto proprie le forme di quella ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...