CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] al Granvelle, al quale si riconosceva il meritodi avere appoggiato in vari modi l'autore e di averlo incitato a pubblicare i suoi lavori, la magistratura aveva il controllo esclusivo delle rendite ordinarie dello Stato e di quelle patrimoniali del ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] (1631-1702; destinato questi alla politica, procuratore di S. Marco "per merito" nel 1697, titolare dell'asse patrimoniale della reticolo vicariale a disciplinamento di una realtà parrocchiale così sottoposta a diretto controllo - e il rilancio ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] sotto il controllodi Braccio il 12 luglio e rientrati gli esiliati politici in città, G. già giudice per conto di Ladislao, alla fraternità francescana intervenendo, sul piano normativo, in merito alla "questione della povertà". Sempre a questo ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] d'Este fosse sottoposto al controllodi Antonio Barberini, che a sua volta questo fosse controllato dal suo conclavista Costa, Fu seppellito nella chiesa di S. Sabina, di cui era titolare.
Secondo Gerolamo Gigli, ma la notizia merita conferma, il B., ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] molte preziose notizie ai signori del Concistoro, specialmente in merito alla rotta inflitta nell'aprile del 1432 dai Senesi e di Firenze nei confronti del conte Orsini di Pitigliano, che ancora teneva la città di Sovana, sfuggita al controllodi ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] nel genio zappatori, fu inviato in zona di operazioni, guadagnandosi la croce al meritodi guerra. Sul fronte l'E. perse organi e degli uffici destinati al governo e al controllodi importanti settori dell'economia - che il legislatore fascista ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] di Firenze - di nomina del protofisico (addetto al controllo delle spezierie e all'abilitazione dei chirurghi) al diritto di Nell'occasione G. Bencivenni Pelli, pur dicendolo "giovane dimerito, e che ha delle cognizioni, benché per odio professoriale ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] fiscale patrimoniale del tabellione e poi fungente le veci dicontrollo generale (16 ottobre 1829).
Fu allora che avviò , avrebbe dovuto essere organo dimerito, e precisamente di terza istanza, e non corte di legittimità (Sulla Cassazione come unica ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] conflitto con il Moro, la Serenissima cercava dicontrollarne e moderarne gli eventuali maneggi antiromani, che si doveva per il momento venir tacitata. Resta al D. il meritodi aver saputo individuare ed esaminare i passi-cardine della disputa, come ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] il controllo del nemico. Nel bimestre marzo-aprile del 1391 resse la suprema dignità di gonfaloniere di Giustizia, per risolvere il problema dello scisma. Ma al di là di questo poco documentabile merito, con certezza sappiamo solo che nel 1408 egli ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...