Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] . All'opera del Butenandt corrisponde quella di Edward Calvin Kendall, attivo alla Mayo Foundation di Rochester e all'Università di Princeton; accanto a lui, T. Reichstein e P.S. Hench, associati nel meritodi aver isolato il cortisone e l ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] legata da ogni punto di vista al più stretto controllo del capobottega, vale a dire di Giotto. In altre un’opinione in merito alla collocazione cronologica dell’opera non corrispondente al vero, errore del quale sono lieto di poter fare ammenda in ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] fondatezza della critica protestante, a rafforzare gli strumenti dicontrollo disciplinare del clero, a combattere l'eresia e e il 1552, ad uno scontro col pontefice in merito al vescovo di Bergamo, V. Soranzo, scarcerato e reintegrato nella dignità ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] e filigrana - dei più antichi gioielli etruschi. È merito invece di Fortunato Pio aver scoperto a Sant'Angelo in Vado grado di mantenere il controllo della situazione nell'ipotesi di un vuoto di potere.
All'indomani della liberazione di Roma Augusto ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] esempio, dove si meritò la definizione di "maestro di grammatica" da parte di Pietro Machiavelli, appellativo controllo dei cordoni della borsa ("a me più importa il consiglio d'azienda che quello di stato"), visto che vantava nuovamente un credito di ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] »95, perché fin dall’infanzia aveva esercitato un così stretto controllo sul corpo che la sua anima sembrava abitare in un corpo . Per una posizione diversa rispetto a quella di Neri in merito al rapporto tra le due versioni di m.P. cfr. T.D. Barnes, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] necessaria.
Era un modo elegante di aggirare l'ostacolo, senza entrare nel merito dello spinoso problema, lasciando così piano di Gregorio XIII.
Nel governo dello Stato pontificio le difficoltà incontrate dall'amministrazione papale nel controllare i ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] - che gli attribuisce -, riconosce al G. il meritodi aver fondato l'ordine rustico a carattere fortificatorio, impiegando di S. Lorenzo e di S. Spirito di Firenze". L'intervento, portato a termine soltanto nel 1551 e quindi senza il diretto controllo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] conflitto con il Moro, la Serenissima cercava dicontrollarne e moderarne gli eventuali maneggi antiromani, che si doveva per il momento venir tacitata. Resta al D. il meritodi aver saputo individuare ed esaminare i passi-cardine della disputa, come ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] interprete per raggiungere questa facilità di emissione e dicontrollo. I quasi 30 secondi di minor durata rispetto al i modi di danneggiarlo. Ma il direttore del Teatro di Praga, che ne aveva vagliato i meriti, gli diede l’incarico di scrivere ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...