Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] Se infatti l'oggettività è l'oggettivazione di forze essenziali umane sfuggite al controllo degli uomini stessi, è chiaro che proprio marxista francese L. Althusser, il cui merito principale sembra esser quello di aver animato, coi propri scritti, la ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] correlata a "cimice" piuttosto che a una parola dicontrollo non correlata si parla di attivazione semantica o priming. Se l'accesso al non linguistici. Ognuno di questi approcci produce conseguenze completamente diverse in merito alle previsioni su ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] del merito è essenzialmente la ricchezza. La nozione di middle controllo della distinta area delle tensioni e dei conflitti. Nella società, si può aggiungere, coloro che assolvono ufficialmente queste funzioni costituiscono socialmente qualcosa di ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] attività del governo, non certamente come volontà di abolire o di limitare il controllo del Partito sui media.
La vera strada in altri media era andata assai più in là di Gorbačëv in merito alla revisione della storia sovietica e alla concezione del ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] tecnologico, ma già avevano alcuni problemi su un piano meramente quantitativo. Per quel che riguarda il personale sotto le linea del fronte, ed è in grado dicontrollare l'area avversaria per una profondità di circa 100-150 km. Attualmente tali radar ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] ricchezza e potenza, cercano dicontrollare (e se possibile di monopolizzare) gli approvvigionamenti di materie prime e le da campo a campo, per acclimatarsi poco per volta per merito dei contadini e dei proprietari terrieri.
Commercio e cultura
Il ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] termine civilisation, il meritodi aver per primo collegato l'idea di civiltà con la nozione di progresso, delineando in di comportamenti socialmente accettati, e di regole che li sanzionano, la civiltà rappresenta quindi un meccanismo dicontrollo ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] non rinnovabili.
L'approccio istituzionalistico ha il meritodi non voler elaborare una teoria o delle metodologie dato che bisogna sostituire il concetto di sfruttamento e dicontrollo dell'ambiente con quello di coesistenza con esso. I principi ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] sistemi elettronici dicontrollo, è presumibilmente più elevata di quella di un di lavoro dipendente all'interno di unità economiche di grandi dimensioni ha comportato degli svantaggi sociali e psicologici, d'altra parte l'introduzione del merito ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] nota come legge antitrust) le competenze in materia dicontrollo della pubblicità ingannevole, ritenendola l'organo più idoneo a hanno avuto il meritodi offrire una prima visione d'insieme dell'azione della pubblicità, di richiamare l'attenzione ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...