FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] seppe mettere in atto (taglie di 500 ducati sul F. e su Ottaviano e di 200 sul Biassa; controlli severi sui loro simpatizzanti in della Lanterna non riuscì: e se è vero che il merito fu di un semplice nocchiero, E. Cavallo, che seppe contrastare con ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] antifrancese di Andrea Doria ed ebbe non piccolo merito nella defezione di lui dal campo francese, che fu di così grande il Magistrato milanese, sfuggendo anche al controllo dell'imperatore lontano. Di qui contrasti continui con l'apparato ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] ultimo sforzo dei gruppi particolaristici romani di riprendere il controllo del papato. Difficile o addirittura erano maturate molte cose, in merito alla necessità di un appoggio per i riformatori romani e di uno strumento giuridico-procedurale che ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] suo merito una razionalizzazione profonda degli uffici ministeriali che eliminò sovrapposizioni di competenze inserito nell'esercito austriaco col grado di luogotenente maresciallo. Lo si tenne così sotto controllo, senza scalfire il prestigio che ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] Concini sia il cardinale Ferdinando si attribuirono ogni merito. Alessandro de' Medici era rimasto apparentemente in libri proibiti e impose uno strettissimo, ma di fatto spesso disatteso, controllo sulle botteghe librarie.
Il Medici passò il ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] che nel 1867, con lo stretto controllo cui era sottoposto il padre, toccassero a sintonia, prima in merito al problema della capitale 1963, ad ind.; G. Asproni, Diario politico 1855-1876, a cura di C. Sole - T. Orrù, II-VII, Milano 1976-91, ad ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] di ammodernare la struttura dello Stato, rafforzando i controlli del Buon Governo sulle amministrazioni locali e promuovendo politiche di una struttura aperta, capace di promuovere l'incontro tra letterati, anche per meritodi eruditi d'alto livello ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] gesto costituiva un merito; certamente però il tumulto era stato predisposto dal Genoino sin dal mese di giugno e l'A parte dalla risoluzione dell'Arcos a riacquistare il controllo della città a costo di qualunque concessione; da parte dell'A., come ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] SELT-Valdarno e nel Lazio con la Romana di elettricità), controllata congiuntamente dalle famiglie Pirelli e Orlando. Nacque così ’Università di Campobasso) e internazionale (Donato del Sovrano militare ordine di Malta, Commendatore al merito della ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] destinato a reggere la prefettura di Perugia.
Dopo la Convenzione di settembre l'Umbria era diventata una zona chiave per il controllo del confine pontificio e uno dei punti di raccolta dell'emigrazione romana di ispirazione garibaldina. Anche il G ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...