CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] intensificare il controllo dei bilanci da parte del Buon Governo e accelerare l'accentramento finanziario a spese di particolarismi e : col che il re sardo si faceva un merito e dava modo al papa di suggerire che da quel momento si avviasse, col buon ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] Concini sia il cardinale Ferdinando si attribuirono ogni merito. Alessandro de' Medici era rimasto apparentemente in libri proibiti e impose uno strettissimo, ma di fatto spesso disatteso, controllo sulle botteghe librarie.
Il Medici passò il ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] un eccentrico, un paradossale, per non dire uno stravagante che non merita molta attenzione. Come stanno le cose per quel che riguarda la coppia esistenti avvenisse subito, senza attendere i controllidi cui gli Americani pretendevano l'instaurazione ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] naturalmente di problemi militari, come l'evidente necessità dicontrollo capillare di un regno dove i nuovi feudatari di origine all'arte di Maso, meritadi non essere protratta oltre il 1335-1340. È in relazione al risultato di questi collegamenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di questa nuova storiografia a conoscere l’occhiuto controllo inquisitoriale.
Dopo di lui, nuove esperienze sarebbero subentrate, di verità. E senza pregiudizio veruno all’alta stima di un letterato di tanto merito e fama, qual si è senza contrasto, ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] (Die Konzilien, IV, nr. 24). Il dibattito in merito al contegno di Incmaro fu burrascoso. Questi riuscì alla fine a guadagnarsi il del fratello maggiore di Teutberga, Uberto, abate di St-Maurice-en-Valais, che deteneva il controllo su una regione ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di beni, usura, violazione dei diritti di caccia e pesca. C. tenne, inoltre, fede agli accordi del 1265 in merito dei francesi e dei provenzali. Una certa forma di supervisione e controllo era esercitata dal magister balistariorum, una carica ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] che a molti appare piuttosto incerto, il fenomeno meritadi attrarre l'attenzione sia degli storici che dei di pontificato accentuò la tensione, perché Pio X era ancor più ostile del suo predecessore alle pretese di Murri di liberarsi dal controllo ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Quattrocento. Egli era certamente conscio dei suoi meriti e ansioso di riconoscimenti, ma non era un calcolatore senza caso faticare ancora prima di riprendere il controllo del territorio laziale. Il programma di rafforzamento dell'autorità papale ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] accento sul "quasi ", ha pure il meritodi richiamare indirettamente l'attenzione sugli strettissimi rapporti Legnago, località compresa nella parte di regno che, in teoria, avrebbe dovuto essere rimasta sotto il controllo dell'ex marchese dei Friuli ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...