FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] di Milano e del viceré di Napoli. Severo, di conseguenza, il controllo su chi, per qualche verso, è sospettabile di sentimenti su tutto il tramare antispagnolo, annuncia strepitose rivelazioni in merito a "tratados y manejos che se hacian en Italia ...
Leggi Tutto
GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] con quella di Pistoia e Prato, dal 1780 retta da S. de' Ricci. I due corrisposero in merito a uno scambio di parrocchie per o la negazione di prerogative pontificie (potestà di ordine e di giurisdizione, infallibilità, controllo sui beni temporali ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] della sola applicazione delle norme esistenti sulla residenza con controllo diretto del pontefice. Con il decreto del 3 marzo vita eterna come promessa e non merito. Nonostante il rifiuto dei deputati di sottoscrivere un testo alla cui elaborazione ...
Leggi Tutto
FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] benedettini dal controllo dei vescovi per farli dipendere direttamente da Roma.
Questa presa di posizione, congiuntura poco propizia; e, nonostante tutto, ebbe il meritodi tenere insieme le effervescenze dei cattolici francesi con le prudenze ...
Leggi Tutto
CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] dalla stamperia Aldina. Non piccolo suo merito fu l'aver guidato Paolo, il figlio di Aldo, nello studio delle lettere gran cancelliere della Repubblica, che negli anni 1547-155 1 controllò e appose la sua sigla in tanti manoscritti della Biblioteca ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] errori agli stampatori e a interventi altrui sfuggiti al suo controllo. Nonostante le critiche, l'opera fu ristampata e riproposta materia morale o di una franca e diretta concretezza nel narrare costituiscono il merito principale del Brancaleone, ...
Leggi Tutto
BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] Erminio Valenti, vecchio uomo di fiducia di Pietro Aldobrandini durante i tredici anni del pontificato di Clemente VIII, nell'ufficio di segretario ai Brevi, giungendo così in pochi mesi anche al controllo della Segreteria di stato.
Con il congedo ...
Leggi Tutto
DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] , non semplificò e ridusse i momenti di tensione che con essa ebbe, in merito soprattutto all'elezione e alle mansioni dell per la seconda autorità ecclesiastica stava sfuggendo al controllo locale. 1 ripetuti interventi del papa nel marzo ...
Leggi Tutto
LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] , in particolare in merito all'elezione del suo arcivescovo, anche contro le posizioni papali che tendevano a introdurre il controllo da parte di Roma su questa materia; sostiene di fatto l'identificazione della potenza di Milano con quella della ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] in veste di esecutori delle sentenze e senza ingerirsi nel merito del giudizio. La partecipazione di giuristi laici presenza di truppe francesi a Siena e della ferma volontà di Carlo V e Cosimo I di Toscana di porre sotto stretto controllo l' ...
Leggi Tutto
merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...