CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] 1575, sulla via di Manfredonia, e di cui attribuì il merito al padre Angelo, guardiano del convento di S. Giovanni: questi di Clemente VIII concedeva ai religiosi di abitare negli ospedali. Partendo da questa base e dopo essersi liberato dal controllo ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] Concini sia il cardinale Ferdinando si attribuirono ogni merito. Alessandro de' Medici era rimasto apparentemente in libri proibiti e impose uno strettissimo, ma di fatto spesso disatteso, controllo sulle botteghe librarie.
Il Medici passò il ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] di ammodernare la struttura dello Stato, rafforzando i controlli del Buon Governo sulle amministrazioni locali e promuovendo politiche di una struttura aperta, capace di promuovere l'incontro tra letterati, anche per meritodi eruditi d'alto livello ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] è senza dubbio il suo più bel titolo dimerito, come sommo pontefice e guidatore di anime; ma se ne travisa il carattere, , dove si sentiva più sicuro, perché era la zona controllata dagli Orsini. Non attendibile è l'affermazione del cronista Ferreto ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] sotto il controllodi Braccio il 12 luglio e rientrati gli esiliati politici in città, G. già giudice per conto di Ladislao, alla fraternità francescana intervenendo, sul piano normativo, in merito alla "questione della povertà". Sempre a questo ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] morte, del 10 nov. 1549, di Paolo III l'essere antifarnesiano può diventare un titolo dimerito. Obbiettabile, semmai, al G. l fanno le istruzioni del Senato. Ma il G. personalmente controlla l'ambasciatore vi si attenga scrupolosamente. È a Roma per ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] d'Este fosse sottoposto al controllodi Antonio Barberini, che a sua volta questo fosse controllato dal suo conclavista Costa, Fu seppellito nella chiesa di S. Sabina, di cui era titolare.
Secondo Gerolamo Gigli, ma la notizia merita conferma, il B., ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] le armi e sospese ogni giurisdizione, assumendo il controllodi tutta la cosa pubblica. Depose tutti gli ufficiali maggio 1750, in cui, finalmente, si iniziò a entrare nel merito dei problemi. Alla fine fu deciso che sarebbero stati inviati dei ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] posta sotto il controllo dello Stato. La rivoluzione del '31 e l'ascesa al potere dei radicali fecero maturare le posizioni di chi voleva il la indiscussa preparazione, un titolo dimerito che fin dal '61 faceva di lui il candidato naturale dell' ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] direttamente dalla Curia romana, sfuggivano al controllo dell'autorità ecclesiastica ordinaria. Significativamente i pontefici dimerito, quasi che i cardinali non intendessero prendere posizione sulla lettura che di Gioacchino forniva il vescovo di ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...