La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ] tra tutti i parti della natura canta dopo il coito" -, di Lupis merita attenzione la Vita (Venetia 1663) da lui dedicata a Loredan scomparso della stampa integrale della Storia in veste italiana controllata dal frate e arricchita da incisioni -, il ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] veneziana dopo la svolta tridentina" (121).
Meritodi Antonio Niero è di aver compreso il senso profondo che Giovanni Tiepolo grande fortuna, ad indicare un vivere senza controllo, preda di ogni tentazione indifferente ai doveri morali e sociali ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] primo torno un secondo. D'altronde la scrittura dei due consultori in merito al primo (e ultimo) è del 21 ottobre 1795. Ed egli il quasi ventennale allentato controllo lodoliano in fatto di permessi di stampa e di via libera all'ingresso delle ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] di là di un imponente inventario delle condizioni dell'agricoltura e di un vasto ma inerte contributo di proposte": esse hanno avuto "il meritodi della Repubblica di Venezia nel controllo della peste. Lo sviluppo di alcune norme di igiene pubblica, ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] da porre sullo stesso piano. Le funzioni dicontrollo e di coordinamento svolte dal potere politico risultano senza dubbio nostri giorni. A Herbert Spencer va riconosciuto il meritodi aver formulato una teoria generale dell'evoluzione della realtà ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Per limitare l'attenzione al Regno di Sicilia, la Chiesa confidava dicontrollarne la vita con la sua sempre 2, p. 912). Una risposta che, senza dire nulla nel merito della contestazione, mette sale sulla ferita aperta dalla risuscitata lex regia. ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] di tagli, controlli, ridimensionamenti, eliminazione di privilegi e di franchigie gli consentì, già nel febbraio 1679, didi questi dovevano poi essere rigorosamente corrispondenti al loro merito e dignità effettivi. I congiunti poveri del papa, di ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Lorena Charles de Guise, e la minaccia di abbandonare i lavori dei prelati francesi e imperiali, decisi a sostenere fino in fondo le loro richieste in merito rigorosi controlli contabili e l'avvio di una moderna pratica di conservazione ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] al Principe e da questi strettamente controllata" (5). Se questo era lo status degli uomini di legge toscani, bastava giungere nella ponderis cum de vita hominum agatur, est nonnullis merito providendum ut iuxta formam legum non autem casuum vel ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] . Il «Giornale letterario» di Pilati attribuiva a Genovesi il meritodi aver parlato «delle tre possibili riforme, di chi ne aveva bisogno, In Italia esistevano autorità ecclesiastiche dicontrollo sulla circolazione di idee e libri che tra Seicento ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...