FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] di Milano e del viceré di Napoli. Severo, di conseguenza, il controllo su chi, per qualche verso, è sospettabile di sentimenti su tutto il tramare antispagnolo, annuncia strepitose rivelazioni in merito a "tratados y manejos che se hacian en Italia ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] dall'I. per riottenere dai marchesi Malaspina il controllo del castello di Ponzano e dei territori limitrofi, sui quali Ludovico e tematiche (in particolare nei contributi di Ferrari e Landucci Ruffo).
In merito alla produzione in lingua volgare, ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] con quella di Pistoia e Prato, dal 1780 retta da S. de' Ricci. I due corrisposero in merito a uno scambio di parrocchie per o la negazione di prerogative pontificie (potestà di ordine e di giurisdizione, infallibilità, controllo sui beni temporali ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] della sola applicazione delle norme esistenti sulla residenza con controllo diretto del pontefice. Con il decreto del 3 marzo vita eterna come promessa e non merito. Nonostante il rifiuto dei deputati di sottoscrivere un testo alla cui elaborazione ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] particolare da G. Salvemini, aveva almeno il meritodi risolvere uno dei vizi di origine del sistema dell'istruzione primaria nazionale metallurgici del "controllo sindacale". Giolitti era infatti favorevole a una forma di partecipazione operaia agli ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] Venezia 1743; G. Gennari, Delle lodi di S. E. il sig. cav. N. E. procuratore di S. Marco, Venezia 1767; Poesie in occasione del glorioso ingresso di S. E. cav. N. E. alla dignità di Procuratore di S. Marco per merito, Venezia 1767; Catal. degli Accad ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] benedettini dal controllo dei vescovi per farli dipendere direttamente da Roma.
Questa presa di posizione, congiuntura poco propizia; e, nonostante tutto, ebbe il meritodi tenere insieme le effervescenze dei cattolici francesi con le prudenze ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] pur possedendo molto meno della metà del capitale – dicontrollare l’intero gruppo. A rafforzare la conduzione familiare dell fino al 1996.
A suo meritodi capoazienda rimaneva una reputazione di assoluta correttezza e di onestà: notevole il fatto che ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] dalla stamperia Aldina. Non piccolo suo merito fu l'aver guidato Paolo, il figlio di Aldo, nello studio delle lettere gran cancelliere della Repubblica, che negli anni 1547-155 1 controllò e appose la sua sigla in tanti manoscritti della Biblioteca ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] fatto che il controllo diretto di Sermoneta appariva essenziale ai programmi di intervento nel Regno di Napoli che rimanevano C. in merito all'assassinio del fratello Nicola, che del resto non figuravano nemmeno nella bolla di Alessandro VI, nuova ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...