MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] immagine dell'erudito di provincia delineata da Schlosser (1924). Quest'immagine, priva di implicazioni dimerito già per Previtali la rilevanza della Felsina come fonte primaria di notizie, sempre bisognose dicontrollo e verifica (Zapperi, 1989, p. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] dipendenze testuali. Lo studioso irlandese ha comunque il meritodi aver messo in crisi un'opinione veramente consolidata, , il programma di dominio e influenza nazionale da parte di C. III non riuscì a imporsi; anche il controllodi Roma e del ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] trapasso dei poteri e costituirono per il F. un titolo dimerito largamente pubblicizzato, segnalato direttamente a Cavour e Vittorio Emanuele II i tentativi di estendere il controllo statale sugli scavi privati e l'imposizione di divieti alle ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] di essere stampato. Aggiungo che io meritodi essere stampato perché io sento che quel poco di poesia che so fare ha una purità di un notevole miglioramento nella lucidità mentale e nel controllodi sé. Ma la speranza del ristabilimento doveva ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Clemente VI in materia di benefici. Il nuovo pontefice richiese ai postulanti garanzie di istruzione e dimerito, e in più li passò di nuovo sotto il controllo del Papato, I. VI vi fondò la facoltà di teologia.
Il papa appoggiò progetti di riforma ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] il congiunto obiettivo di assicurare a Vienna il controllodi una area importante e quindi delle vie di comunicazione della Liguria e C. - e non invece al Neri - il meritodi aver sollecitato la giunta dei censimento a produrre il fondamentale ...
Leggi Tutto
DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] intendenza di Capua, dove era stato inviato dal governo murattiano nell'aprile del 1815 per assicurare il controllodi funzione della corte non era quella di emettere una decisione dimeritodi terzo grado, ma solo di esaminare se i giudici nel " ...
Leggi Tutto
BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] poi comandante d'armata per meritodi guerra con anzianità agosto 1937 (in riferimento alla presa di Santander), ebbe il comando prevedevano la doppia dipendenza dei corpo di Gambara dal B. (senza il controllodi questo corpo, scriveva questi a Roma ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Alberto
Valerio Giacomini
Nato a Firenze il 20 nov. 1901 dall'anatomista Giulio e da Elena Lensi, realizzò la sua prima formazione in un ambiente culturale altamente qualificato. Nel 1924 [...] attentissima che dedicava al controllodi sempre più complessi impegni organizzativi e di politica universitaria. Cessava di vivere il 25 febbr e dell'"Atene d'Italia".
Socio di molte accademie, medaglia d'oro al merito della scuola, il C. realizzò la ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] .
Qui si sono raccolti alcuni dati - non sempre controllati o controllabili - che potranno servire ad uno studio attento: non si senza dubbio importanza primaria: ma spetta a B. il meritodi aver toccato le vette più alte. Questo egli raggiunse non ...
Leggi Tutto
merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...